Il Pirellone approva la mozione del Carroccio contro i tagli ai tribunali lombardi

0

Passa a larga maggioranza la mozione della Lega Nord, che vedeva tra i primi firmatari la camuna Donatella Martinazzoli, con cui il consiglio regionale ha invitato il Presidente Maroni e la sua Giunta ad intervenire rapidamente presso il Ministero della Giustizia, il Consiglio superiore della Magistratura e ogni altra sede idonea affinché venga riformulato ogni provvedimento di revisione della geografia giudiziaria che coinvolge, con numerosi effetti negativi, i cittadini, le imprese, gli operatori del diritto e lo stesso personale dei 3 tribunali Lombardi, delle 18 sezioni distaccate (tra cui anche quelle di Breno e Salò), delle 3 procure e dei 45 uffici del giudice di pace, di cui ben 11 nel bresciano (Breno, Chiari, Gardone Val Trompia, Iseo, Lonato, Montichiari, Orzinuovi, Rovato, Salò, Verolanuova) a rischio chiusura a seguito dei tagli previsti dal governo Monti. Nel suo intervento nell’aula del Pirellone Donatella Martinazzoli ha in particolar modo sottolineato l’importanza per la Valle Camonica della sezione di Breno, facendosi portavoce delle istanze espresse nelle scorse settimane dall’Associazione Avvocati Camuni, dall’ANFFAS e dagli amministratori locali. L’esponente del Carroccio ha evidenziato poi come la sezione camuna sia un chiaro esempio di efficienza del sistema giudiziario lombardo, un sistema che il carroccio chiede di tutelare per prevenire ripercussioni negative sui territori interessati e sui cittadini residenti nei bacini di competenza delle strutture a rischio chiusura.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome