Usa, 11 miliardi per montare le atomiche sugli F-35, anche in Italia. Tra le basi Ghedi

0

Washington intende investire parecchi soldi per rendere più affidabili e accurati gli ordigni nucleari tattici basati in Europa, di cui settanta si trovano in Italia ed in particolare ad Aviano e Ghedi. Lo riporta il Guardian che scrive come il piano preveda una spesa pari a 11 miliardi di dollari e interessi i circa 200 ordigni nucleari B61 che sono allocati in Belgio, Germania, Italia e Turchia, da trasformare in bombe teleguidate da lanciare utilizzando i caccia F-35. Questa politica del presidente americano, potrebbe avere ripercussioni anche per le dotazioni militari italiane: i nuovi caccia F-35 che l’Italia ha acquistato – 90 al prezzo di 127 milioni di dollari l’uno- sono già al centro di polemiche. "Le notizie provenienti dagli Usa confermano che i caccia F-35 avranno capacità nucleari», denuncia la campagna "Taglia le ali alle armi", promossa da varie associazioni pacifiste, "Con questo previsto ammodernamento gli ordigni avrebbero la possibilità di essere installati anche sui nuovi cacciabombardieri F-35 di ultima generazione".La protesta ariva anche dal Sel nella persona del deputato Giulio Marcon: "L’Italia – attacca Marcon – deve dire no a questa follia. Dopo questa notizia – continua – ancora più forte è la convinzione della necessità di cancellare immediatamente la partecipazione dell’Italia al programma di acquisizione e costruzione dei cacciabombardieri F35. Si tratta di aerei che non servono per le missioni di pace e per difendere il paese, ma solo per fare la guerra e oltretutto per portare ordigni nucleari. Il Parlamento discuta immediatamente la mozione presentata da Sel per la sospensione della partecipazione italiana al programma F35 e chiediamo la completa denuclearizzazione del territorio italiano".

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

1 COMMENT

  1. Che a Ghedi (20 Km da noi) ci siano presenti dal dopoguerra ordigni nucleari americani (nemmeno NATO) la dice lunga sulla autonomia politica italiana. Ora queste bombe vengono adattate agli F35 (90 gli aquistati dalle varie componenti della politica italiana sottomessa ) ..
    L’opposizione della stragrande maggioranza degli italiani ovviamente non ha mai contato e non conta un piffero……
    Perch è non fare un referendum su atomiche ed F35 per esplicitare il parere popolare (che sulla carta è il detentore costituzionale del potere primigeno)??
    Ma perchè la decisione è stata formalmente sottratta in quanto legata ad accordi internazionali….No n vorrete avere la presunzione di decidere voi se fare o meno le guerre di controllo delle ricchezze del pianeta…( la democrazia dei rappresentanti partitici che rappresentano solo il potere è sempre tra noi)
    Faccio anche presente che il nostro "nuovo" Presidente della repubblica oligarchica italiana poco prima delle elezioni (14-2-2013) si è devotamente recato negli USA per…..per…..per. …perchè?????. (per visitare la National Gallery of Art di washington ……. o no ?)

  2. Notizia seria e preoccupante, anche perchè nulla si è mai saputo qui da noi circa lo stato attuale (manutenzione, sicurezza) del sito nucleare a Ghedi, cioè del luogo sotterraneo dove sono custodite da decenni le testate disarmate, ma armabili in pochi minuti. Peraltro i caccia Tornado già erano tecnicamente in grado di fungere da vettori delle armi nucleari, quindi…

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome