Vittima della lentezza giudiziaria inizia lo sciopero della fame

0

Da domani Fred Odiase, 45 anni originario di Benin City in Nigeria ma da 5 anni cittadino di Carpenedolo, inizierà lo sciopero della fame davanti al Palazzo di Giustizia di Brescia. Un gesto estremo per chiedere che inizi il processo in cui è in gioco la sua casa. Come scrive il Bresciaoggi Odiase nel 2011 denunciava di essere stato vittima di una truffa immobiliare. Pensava di aver comprato un appartamento, ma nonostante i 118mila euro ottenuti grazie ad un mutuo, risulta solo in possesso di concessione novantennale dell’immobile di «edilizia popolare». Da lì la denuncia e l’iscrizione dalla Procura di quattro persone nel registro degli indagati. Da allora però tutto è fermo e a  Odiase continuano ad arrivare i solleciti di pagamento della banca, quelli dell’amministratore e dell’ufficiale giudiziario. “Ho presentato un esposto alla procura. Come ho chiesto alla banca di recidere il contratto di mutuo concesso con ipoteca, che non può essere valida. – racconta al quotidiano – Voglio solo un tetto sicuro dove far crescere i miei tre bambini e vivere per il resto dei miei anni. Senza rischiare che i miei figli siano sbattuti fuori trascorsi i 99 anni di affitto”.

 

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome