Margaroli Jr: “Pronti a dialogare con il centrosinistra”

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Prove di dialogo tra centrodestra e centrosinistra a Palazzo Loggia. Dopo le aperture alla minoranza effettuate – tramite Bsnews.it – da Aldo Rebecchi e Fabio Capra oggi è arrivata la prima mano tesa dall’opposizione, quella del giovane Mattia Margaroli. “In questo momento”, spiega il consigliere più preferenziato del Pdl, che di fatto prende le distanze dai toni di Mario Labolani, “la città ha bisogno di unità, non di nuove divisioni. E anche l’opposizione dovrà dimostrare di essere costruttiva e di saper lavorare nell’interesse della città: non ha senso criticare il nuovo sindaco prima che inizi a lavorare. La campagna elettorale è finita ed è iniziato il momento del governo. In questa prospettiva”, conclude Margaroli, “trovo molto positiva la proposta di Rebecchi e Capra di affidare la presidenza del Consiglio comunale a un rappresentante dell’opposizione”.

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10 Commenti

  1. questa è la dimostrazione della non-esistenza di questo partito….ora uno strilla,l’altro risponde,anche l’altro-a dice la sua….senza fare i conti che l’elettorato li ha puniti con una astensione (di solito sono i rapp.ti della dx che non vanno a votare)mai vista…che ha punito il presentarsi con facce impresentabili e con uomini che pensano solo al proprio bisogno x sopravvivere…perch è loro con 5.000-15.000 euro non riescono a campare……..ma non fateci ridere berlusconini in erba ..

  2. Margaroli il giovane è quello che in campagna elettorale invitava a non votare Del Bono perchè altrimenti ci sarebbe stata un moschea in ogni quartiere. Ma, si sa, lo stil novo inaugurato prima timidamente nel Governo Monti e poi fortemente ripreso nel Governo Letta, invita a darsi le coltellate prima e abbracciarsi subito dopo. Si chiamano larghe intese, ma meglio sarebbe ridenominarle strette furbate, attuate per non correre inutili rischi di cambiamento della tradizione consociativa. Abbozziamo qualcosa anche a Brescia, coraggio…

  3. tra il primo turno ed il ballottaggio, appresa la notizia che non sarebbe diventato assessore, non potendo garantire la continuità clientelare di papà Marga senior, ha fatto il matto a quattro, invitando i "suoi" elettori a votare per Del Bono. Da queste persone dobbiamo aspettarsi di tutto e poi ci chiediamo perché il PDL perde consensi….

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