Cinque sindaci bresciani contro l’acquisto dei cacciabombardieri F35

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I sindaci di cinque comuni della provincia di Brescia contro l’acquisto degli F35.
I primi cittadini dei comuni di Collebeato, Calvagese, Malegno, Nave e Rezzato hanno promosso, per sabato 29 giugno a Collebeato presso la sala consiliare, un incontro con diversi parlamentari di Brescia e con gli altri sindaci dei comuni bresciani invitati all’incontro per convincerli ad aderire alla campagna  “Taglia le ali alle armi”, promossa da Tavola della pace, Sbilanciamoci! e Rete Italiana per il Disarmo, affinché l’Italia non proceda all’acquisto dei cacciabombardieri F35. Oltre ad invitare i sindaci a partecipare all’appello rivolto ai parlamentari per chiedere che si attivino affinché non si proceda all’acquisto dei cacciabombardieri F35, i cinque sindaci chiedono inoltre che venga avviata una revisione e riduzione complessiva della spesa militare, ma anche che venga promossa una discussione aperta e trasparente sulle spese militari, il bilancio della Difesa e la riforma del nostro sistema di sicurezza.

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1 COMMENT

  1. Il rinvio della decisione sui caccia bombardieri (chiaramente strumenti di pace, così dice il cattolico ?? ciellino ministro delle guerre italiane all’estero) non è che la solita supercazzola propinata dal PD e Compagnia oligarchica al popolo italiano. Ma che cosa è mai diventato il PD ? Di certo è il tutore di interessi economici di industrie belliche e di banche truffatrici oltre che del socio berluscazz…o no ??

  2. La questione f35 è uno scandalo, soprattutto in momenti di vera crisi come adesso con famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese e con le tasse che sono alle stelle!!! Ma si sa, siamo alla mercè americana quindi è obbligo comprare mezzi che non serviranno. In più calcoliamo pure i costi aggiuntivi che questi aerei porteranno, pezzi di ricambio e poi un periodo di rodaggio che porterà al loro utilizzo massiccio per testarli e far addestrare tutto il personale addetto. Risultato…aumento vertiginoso dei costi di gestione militari, alla faccia del nostro tirare la cinghia e fare sacrifici. I nostri politici, indipendentemente dal pensiero politico NON sanno neppure cosa voglia dire fare sacrifici…la famiglia che risparmia un intera vita per conprarsi un buco di appartamento per poi venire tassata come se fosse una reggia!!!
    Devono SOLO vergognarsi.
    Mi stupisco che solo pochissimi sindaci abbiano appoggiato tale iniziativa…
    …e proprio vero che si stava meglio quando si stava peggio!!!…

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