Tremosine. Rolfi (Lega): forse è l’ora di voltare pagina

0

In merito alla vicenda che ha portato al sequestro di oltre 300 immobili a campione del Garda sono intervenuti il segretario provinciale della Lega Nord Fabio Rolfi, il Segretario del Garda Alberto Bertagna e il segretario di Tremosine, Pessina Matteo.

“Credo che questa ennesima vicenda giudiziaria che ha interessato il comune di Tremosine, con un danno di immagine evidente per tutto il comprensorio del Garda, debba rappresentare l’occasione per una svolta. Forse è l’ora che qualcuno cominci a pensare seriamente alle dimissioni se realmente vuole il bene della propria comunità” ha dichiarato Rolfi. “Non si può continuare ad esporre il proprio comune ed un territorio che vive di turismo, e pertanto di immagine, a vicende poco chiare: un amministratore che persegue il bene pubblico deve capire quando è ora che lasci e la Lega Nord, da sempre all’opposizione a Tremosine, chiede con chiarezza che l’amministrazione di Tremosine, non solo per questa vicenda, ma per il susseguirsi di eventi amministrativi all’attenzione dell’autorità giudiziaria che rendono insostenibile il proseguo del mandato chiede al sindaco ed ai suoi collaboratori un atto di rispetto verso la propria comunità: le dimissioni.” La Lega Nord si riunirà nei prossimi giorni per decidere quali altre iniziative intraprendere.  

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

1 COMMENT

  1. …si ed in peggio purtroppo…. Anche chi come me non ha votato, e sono pentito, ha già notato il cambiamento….purtr oppo..

  2. invece di perseguire una politica dai sistemi abusati,come questo che approfitta degli errori altrui, invece di cavalcare il "vecchio asino" di una strategia che ormai non incanta più nessuno perchè, chiedo, non si vanno a rivedere i sistemi inquisitori, spesso impuniti, della nostra magistratura che agisce AL DANNO DI PRIVATI INCENSURATI E ONESTI CITTADINI con sistemi da far invidia ai regimi dittatoriali?
    è giustizia rovinare chi lavora?
    sarebbe ora di avere meno bandiere politiche e maggior concretezza nel rispetto sociale!

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome