Caffaro e pcb: sempre più vicini alla nomina del commissario straordinario

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Nel giorno di visita della commissione Ambiente della Camera a Brescia al sito Caffaro, istituzioni e associazioni sono sempre più convinte che serva un commissario straordinario per gestire il caso, proprio come nella proposta avanzata dal sindaco di Brescia Emilio Del Bono qualche settimana fa quando individuò nel presidente dell’Arpa Giulio Sesana il più probabile candidato alla carica straordinaria. La sua nomina potrebbe essere ufficializzata tra qualche settimana, in occasione della visita in città del ministro dell’Ambiente Andrea Orlando. Nel frattempo l’intento dei commissari è chiaro: “Vanno individuati i responsabili del danno ambientale”

La giornata di ieri, densa di sopralluoghi e incontri istituzionali in Comune e in Prefettura ha permesso di fare il punto su ciò che si può fare fin da subito. Come ricordato dal direttore sanitario dell’Asl Francesco Vassallo: “Lunedì 22 inizierà il primo dei quattro programmi di indagine epidemiologica già varati dalla Regione” che riguarderanno 1500 cittadini scelti a campione sulla base dei dati anagrafici del Comune e che saranno sottoposti alle analisi del sangue per stabilire l’eventuale presenza di pcb. “In questo modo riusciremo a capire le effettive ricadute dell’inquinamento sulla salute dei cittadini” ha spiegato Vassallo.

Inoltre dalla Regione si attendono i fondi ancora bloccati dalla spending review per avviare il piano che in quattordici mesi dovrebbe dare la fotografia reale sull’inquinamento da pcb da Brescia a Capriano del Colle.Nel giorno di visita della commissione Ambiente della Camera a Brescia al sito Caffaro, istituzioni e associazioni sono sempre più convinte che serva un commissario straordinario per gestire il caso, proprio come nella proposta avanzata dal sindaco di Brescia Emilio Del Bono qualche settimana fa quando individuò nel presidente dell’Arpa Giulio Sesana il più probabile candidato alla carica straordinaria. La sua nomina potrebbe essere ufficializzata tra qualche settimana, in occasione della visita in città del ministro dell’Ambiente Andrea Orlando. Nel frattempo l’intento dei commissari è chiaro: “Vanno individuati i responsabili del danno ambientale”

 

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1 COMMENT

  1. mi chiedo, e non credo di essere l’unico: quanto i è costata la visita esplorativa (e tardiva) della Commissione parlamentare??? perché qui i problemi sono da risolvere non da guardare

  2. I soldi ci sono per tutte le emergenze ma se li usano per le cricche economiche e politiche…
    F35-TA V- Fregate ((MLD) – grossi evesori istituzionali (banche ed assicurazioni) evasione grande industria( Telecom enel Marcegaglia Dolce/gabbana gioco ilva e tutti coloro che hanno imboscato nei paradisi fiscali)…Per i cittadini non cene sono mai ma vanno ulteriormente spolpati…figuriamo ci per il sito tumorale Caffaro…

  3. Servono tecnici sganciati da ogni appartenenza politica. Non vogliamo i soliti palleggi di responsabilità. ”L’è colpa tua, l’è colpa mia, l’è mort a l’ombrìa”, si dice a Bergamo.

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