Mandolossa, nomadi pronti ad acquistare un terreno? Il no della Lega Nord

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Il gruppo della Lega Nord nel Consiglio comunale di Brescia ha depositato una interrogazione con la quale chiede all’Amministrazione comunale di attivarsi per verificare "la fondatezza della notizia secondo cui un gruppo di nomadi stia definendo o abbia già definito l’acquisto di un appezzamento di terra alla periferia della città, precisamente in zona Mandolossa – Badia, per realizzare un nuovo accampamento".

"Se la notizia, come pare, dovesse essere confermata – commenta Fabio Rolfi, capogruppo della Lega Nord in Loggia – ci troveremmo ad affrontare una situazione estremamente grave per la zona, già colpita da diversi problemi, che di certo non gioverebbe alla vivibilità del quartiere. I campi nomadi rappresentano da sempre un problema per la sicurezza, la legalità e la convivenza e non generano integrazione, ma ghettizzazione. Per questo motivo deve esserne impedita la realizzazione e favorita la chiusura laddove sono presenti, come personalmente ho fatto quando ero vicesindaco della città”.

“Nel Corpo della Polizia Locale di Brescia ci sono professionalità in grado di conoscere e prevenire queste situazioni oltre che di illustrare le modalità di intervento all’attuale Amministrazione comunale. Basta solo volerlo fare. Certo è – conclude Rolfi – che se il biglietto da visita dell’amministrazione Del Bono alla città fosse un nuovo campo nomadi, proprio nel quartiere d’origine del nuovo sindaco, ci sarebbero davvero diversi motivi per preoccuparsi".

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1 COMMENT

  1. Ma se fossero nomadi cosa lo acquisterebbero a fare un terreno? Evidentemente NON sono nomadi. Se acquistano un terreno regolarmente, come e perché impedirlo? Certo, un nazista troverebbe subito il modo di fare una legge ad hoc ma, purtroppo per chi vorrebbe diversamente, siamo in un Paese libero e, finché non si viola la legge, si è liberi di comprare o vendere quel che si vuole. Certo, se a suo tempo chi di dovere avesse saputo che chi acquistava i terreni sui quali avrebbe poi costruito la Caffaro l’avesse impedito, oggi meno gente sarebbe morta di cancro e avremmo meno problemi ma, probabilmente, i politicanti dell’epoca erano squallidi populisti quanto quelli di oggi…

  2. vero,rolfi ha comprato un terreno a guidizzolo per mandarci quelli che erano a brescia(tra l’altro i nomadi stanno pagando il mutuo del terreno) e visto che a guidizzolo la giunta era di centro sinistra il trasloco è stato fatto.

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