Musei gratuiti per i bresciani nel mese di agosto. Chi non va in vacanza o ci è già andato avrà modo così di godere delle tante bellezze della nostra città, approfittando dei tranquilli giorni estivi.
Da sabato 3 agosto prende il via un’importante iniziativa del Comune di Brescia, volta a valorizzare il sistema museale della città e a coinvolgere sempre più i cittadini nella conoscenza del patrimonio storico, artistico e monumentale che li circonda e che è ormai riconosciuto Patrimonio dell’Umanità.
Per tutto il mese i residenti del comune di Brescia potranno entrare gratuitamente nei musei del circuito civico, ovvero Santa Giulia, Capitolium, Museo del Risorgimento e delle Armi.
“Per chi resta è l’occasione di scoprire o rivedere lo straordinario patrimonio della nostra città”, spiega il vicesindaco e assessore alla Cultura, Creatività e Innovazione, Laura Castelletti, “chi non ha mai visitato i nostri musei pur ‘avendoli in casa’ avrà modo d’inventarsi nuovi itinerari, chi lo ha già fatto potrà soffermarsi e approfondire la propria conoscenza di spazi e opere artistiche di Brescia”.
Per godere dell’agevolazione sarà sufficiente presentarsi alle biglietterie con un documento di identità che certifichi il luogo di residenza. Sono escluse le iniziative serali già programmate nei giorni di mercoledì 7, 21 e 28 agosto nel Museo di Santa Giulia.
Grazie Arcai
Caspita che iniziativa. Affoghiamo nei debiti, il comune è pieno di dipendenti che non servono, il sistema museale è al collasso, e che cosa ti combina la vicesindaca? tutti a scrocco nei musei, inizativa culturale di alto livello che giustifica pienamente la scelta di Lauretta come assessora al cultura al posto del molto più qualificato Minini. Forse sarebbe stato meglio chiedere una sacrificio ai bresciani, chiedendo loro di pagare il doppio. Castelletti = pemagogia allo sbaraglio, panem et circenses.
che rimangano aperti senza che nessuno ci vada, o che rimangano aperti con persone che possono andare gratis c’è una bella differenza. quindi ottima iniziativa
OTTIMO, SPESSO I BRESCIANI NON CONOSCONO QUANTO DI BELLO C’E’ IN CITTA’
complimenti ! finalmente si pensa anche a chi resta a casa ! bravo comune
Bravi
Lodevole e molto apprezzabile iniziativa. Ma perché solo i residenti in città. Si è ratificato così che ci sono bresciani di serie A e bresciani di serie B. Un vero peccato che tutti non ne possano usufruire. Franco
Lodevole e molto apprezzabile iniziativa. Ma perché solo i residenti in città. Si è ratificato così che ci sono bresciani di serie A e bresciani di serie B. Un vero peccato che tutti non ne possano usufruire. Franco
davvero apprezzabile, complimenti alla nuova amministrazine
Solita discriminazione, il bresciano in provincia è cittadino di serie B.
Bravi continuate così. Claudio
uauuuuu!
si sente come scrivi che non capisci un c…o
Purtroppo, mi sembra, che i cittadini bresciani (bs e provincia) non frequentino molto i musei (anche se con entrata gratis) e conoscano quasi nulla della propria città, se nn le solite cose che hanno imparato malamente nelle uscite scolastiche delle elementari. Segnalo anche la vergogna di un Museo Risorgimentale dove, praticamente, viene ignorata la storia delle X Giornate! Paradossalmente pazzesco!