Hanno controllato l’idoneità e la pulizia delle camere degli ospiti, il numero di ospiti totali, il metodo di conservazione dei farmaci e la loro data di scadenza. Le cucine e i locali ambulatoriali, e poi il personale impiegato, i requisiti e i contratti di lavoro di infermiere, assistenti e collaboratrici. Dopo i minuziosi controlli dei carabinieri del Nas quattro case di riposo cittadine hanno superato alla grande l’esame.
Disposti dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin, i controlli sono stati effettuati a livello nazionale da una specifica task force, mentre a Brescia sono stati i militari di stanza nella caserma di via Veneto a disporre le ispezioni. Ieri la comunicazione del buon esito dei controlli, con grande soddisfazione delle dirigenze delle case di riposo, e quindi anche dei familiari che hanno un parente ospitato.
Nelle prossime settimane i controlli si sposteranno nelle strutture in provincia. Speriamo che l’esito sia lo stesso.
(a.c.)