In paese ha tutti gli occhi puntati addosso. Da quando si è saputo che don Giulio, parrocco di San Sebastiano a Lumezzane, le aveva lasciato un’eredità da 800 mila euro, in paese non si parla altro che di Valentina, la badante moldava ereditiera.
Lei però, sulle pagine del Corsera di Brescia sembra escludere l’ipotesi di accettare l’eredità: “Mica li voglio quei soldi, si figuri…”. Ora che l’amministratore della parrocchia, su mandato della Diocesi, ha chiesto al Tribunale civile il sequestro preventivo dei conti e il blocco della successione affinché sia possibile verificare transazioni bancarie ritenute poco chiare, Valentina non ne vuole nemmeno sapere dell’eredità. “Che facciano tutti i controlli che devono, è giusto così, non sarò io a impedirlo – ha tuonato la donna – Io avrei solo voluto che tutti quei soldi restassero a lui, a don Giulio, da vivo sarebbe stato ancora meglio, me la sono sempre cavata benissimo con la mia paga”. Intanto è’ in calendario questo martedì mattina al Tribunale Civile di Brescia l’udienza sull’eredità.
FATEMI CAPIRE… SE NON LI VUOLE PERCHE’ NON RINUNCIA ALL’EREDITA’ E LA FACCIAMO FINITA?
Cosa accade all’ombra degli altari??? Quante cose vengono insabbiate solo perché i protagonisti appartengono ad un altro stato??? Mah
una storia mooooooolto significativa!!!!
tante chiacchiere inutili e sterili……aspetti amo che venga fatta luce!