Giallo di Gambara, le prime conferme: Marilia Rodrigues era incinta ed è stata uccisa

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È stata uccisa Marilia Rodrigues Silva: lo ha stabilito l’autopsia eseguita stamani, da cui sarebbe anche emerso che la giovane brasiliana era incinta di circa tre mesi (e l’aveva scoperto da pochi giorni, secondo alcuni testimoni). La notizia sarebbe stata confermata informalmente da ambienti giudiziari. Già nei giorni precedenti la posizione del corpo, le ferite sulla fronte e altri dettagli avevano sempre più accreditato l’ipotesi dell’omicidio, ipotesi ora confermata.

Il tubo della caldaia dell’ufficio dell’azienda di Gambara (Brescia) in cui è stata trovata morta è risultato svitato. Da qui l’idea degli inquirenti che sia stato fatto apposta da un presunto asassino per coprire l’omicidio. Nella stanza è stato anche trovato un flacone di acido. Si attendono nelle prossime ore i risultati che potranno anche fugare ogni dubbio sul fatto che fosse incinta, come ha dichiarato un’amica della giovane vittima, sentita come testimone insieme ad altri conoscenti e al fidanzato.

Intanto, come scrive il Giorno, gli agenti chiariscono che la porta dell’ufficio dell’azienda, al momento dei soccorsi, non era chiusa dall’interno, come si era detto in un primo momento. E che il gas di rete è il metano, che in grandi concentrazioni è esplosivo ma difficilmente provoca malori. I carabinieri stanno poi tentando, tramite l’ambasciata, di mettersi in contatto con i familiari della donna in Brasile, mentre nelle ultime ore sono stati sentiti i titolari della ‘Alpi aviation do Brasil’, ditta che vende ultraleggeri con sede a Gambara per cui lavorava la 29enne. Intanto il paese della Bassa rimane in attesa: " Spero tantissimo che si tratti di un incidente. Non vorrei che Gambara – si augura il sindaco Panigara – fosse inserito dell’elenco dei luoghi teatro di femminicidi”. "

ARTICOLO AGGIORNATO ALLE 16.18 

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