40 anni lui, residente a Bedizzole. 48 anni lei, domiciliata a Lonato. La loro storia d’amore è finita da tempo, ma l’epilogo, si spera, è arrivato solo giovedì mattina con l’arresto, al quale ieri è seguita la condanna nel processo per direttissima. Questi i contorni dell’ennesimo caso di stalking registrato in provincia di Brescia. A dir la verità fino a giovedì le forze dell’ordine non ne sapevano nulla visto che la donna non ha mai trovato il coraggio di denunciare le continue violenze psicologiche che subiva dall’ex amato, che da un po’ la inseguiva e spesso la minacciava.
Dalle minacce il 40enneè passato, nella notte tra mercoledì e giovedì, alla violazione di domicilio essendo entrato di nascosto nell’abitazione dove dormiva la donna. Svegliata di soprassalto, la 48enne ha immediatamente chiamato i carabinieri che, giunti sul posto, hanno pure dovuto inseguire l’uomo che ha provato a fuggire. Braccato, ha opposto resistenza malmenando i militari fino a che sono riusciti ad immobilizzarlo.
Ieri mattina il giudice non ha dovuto fare altro che ascoltare i tanti capi d’accusa per condannarlo.
(a.c.)
