Per la data dei funerali di Eleonora Cantamessa, la ginecologa del Sant’anna uccisa mentre cercava di soccorrere un giovane indiano coinvolto in una rissa, bisognerà attendere ancora qualche giorno. Il corpo della dottoressa si trova ancora all’ospedale di Bergamo, a disposizione delle autorità.
Intanto si moltiplicano le dimostrazioni di solidarietà nei confronti della ginecologa, considerata da molti una vera e propria eroina.
La donna è stata protagonista di uno speciale di “Pomeriggio Cinque” (in onda dal lunedì al venerdì dalle 15,30 alle 20 su Canale 5) e il direttore sanitario del Sant’Anna ha già assicurato che l’ospedale intitolerà alla memoria del medico scomparso una parte che ha significato molto per la dottoressa.
Inoltre, il sindaco Emilio Del Bono ha proposto di candidare Eleonora al premio Bulloni 2013, il riconoscimento che ogni anno premia coloro che si sono particolarmente distinti nell’aiuto del prossimo. Ma non solo. Entrambi i primi cittadini di Brescia e di Bergamo (provincia che ha dato i natali alla dottoressa Eleonora) hanno proposto, con il sostegno del magistrato del Tar di Brescia Mario Mosconi di omaggiare la famiglia della vittima con una Medaglia al Valore Civile.
Domani, venerdì 13, si svolgerà invece la fiaccolata in memoria della dottoressa, con partenza dall’ospedale Sant’Anna e arrivo alla chiesa parrocchiale del quartiere.
Ho letto della madre della dott.ssa Cantamessa, che ha fatto visita alla comunità indiana, impegnandosi ad sostenere economicamente i 4 figli dell’uomo morto con la dottoressa, perché "così avrebbe voluto mia figlia". É veramente un esempio di grande umanità un esempio d’amore da seguire.