Rolfi, Molgora, Sabbadini e oltre mille cittadini alla fiaccolata per Elena Zanola

7

Un grande attestato di fiducia e di stima da parte dei compagni di partito, ma anche la dimostrazione tangibile della vicinanza di molti cittadini. Erano più di mille le persone che ieri sera hanno partecipato a Montichiari alla fiaccolata in solidarietà del sindaco Elena Zanola, agli arresti da una settimana. Dal piazzale del palazzetto Palageorge sino al Municipio si è snodato un lungo serpentone pacifico, senza cartelli di partiti anche se l’identificazione dei partecipanti con il popolo leghista era chiara, soprattutto grazie alla partecipazione dei maggiori esponenti locali del Carroccio.

A sfilare assieme ai cittadini c’erano tra gli altri il segretario cittadino della Lega Nord Paolo Sabbadini, il consigliere regionale Fabio Rolfi e il presidente della provincia Daniele Molgora, che ai cronisti di Bresciaoggi – l’articolo è presente sul numero in edicola stamane – ha detto: «Se il metro di valutazione fosse quello applicato a Elena Zanola dovrebbero finire agli arresti la metà degli amministratori pubblici. Cercare di strappare ad attività ad alto impatto delle compensazioni vantaggiose per la propria comunità direi che è un dovere, non un reato. Magari il sindaco di Montichiari ha cercato di praticare un pressing con metodi poco ortodossi, ma da qui ad arrestarla ce ne passa. Casi come questi rischiano di avere un effetto devastante sulla vita amministrativa, ovvero allontanare dalla politica le persone oneste e spalancare gli enti locali ai professionisti dell’intrallazzo».

Alla fiaccolata ha partecipato anche Mauro Galeazzi, ex assessore comunale a Castelmella, finito in carcere nell’ambito di una inchiesta per corruzione e poi prosciolto da ogni accusa. Il suo nome negli ultimi giorni è spesso tirato in ballo da esponenti leghisti, sia a Montichiari per l’arresto della Zanola sia a Chiari per quello di Moretti, per ricordare che un conto sono le accuse e un altro le condanne.
(a.c.)

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

7 Commenti

  1. Se Elena Zanola, Sindaco di un Comune Italiano, è innocente o colpevole lo stabilirà un Giudice della Repubblica Italiana e in nome del Popolo Italiano, non certo le pie processioni e i ceri votivi.

  2. Nel consiglio comunale di ieri è passata all’unanimità un ordine del giorno presentato dal PD che in soldoni chiede di far pagare l’IMU con aliquota corretta alle discariche. Aliquota che non può essere di sicuro quella agricola come è oggi. Questo vuol dire pretendere equità fiscale in maniera seria senza inventarsi forzature o compensazioni creative. Scrivetela a caratteri cubitali questa cosa.

  3. Inoltre scrivete a caratteri cubitali che in Italia i ricchissimi proprietari di discariche è giusto che, oltre all’imu, risarciscano il territorio che sfruttano con somme congrue e legalmente stabilite dalle autorità territoriali come avviene per qualsiasi cavatore di ghiaia. Altrimenti i sindaci avranno sempre la galera come unico modo per farsi ascoltare.

  4. leggete il corriere della sera cronaca di brescia pagina 5 e trovate la verità che si basa su atti amministrativi non su propaganda elettorale |

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome