Il capogruppo della Lega Nord interviene a stretto giro in relazione della annunciata vendita della centrale del Latte alle dichiarazioni del sindaco di Brescia Del Bono.
“La trasparenza annunciata da Del Bono è simile a quella delle acque torbide del Mella” ha dichiarato Fabio Rolfi. “Ad oggi, a parte l’annuncio che non fa altro che attirare l’interesse dei grandi gruppi industriali, non siamo a conoscenza né della tempistica, né delle modalità né di una idea precisa e sostenibile ai sensi di legge per favorire le realtà del territorio “ha proseguito Rolfi evidenziando “che le dimensioni contenute delle quote e la vendita frazionata non sono di per se garanzia di salvaguardia della brescianità dell’azienda perché non impedirebbe a un grande gruppo anche straniero di partecipare a tutte le aste raggruppando più quote ed attraendo quindi in posizione rilevante nel capitale sociale dell’azienda.”
Il capogruppo della Lega Nord rilancia l’idea di “modificare preventivamente lo Statuto della società estendendo il diritto di prelazione, oggi unicamente riservato al comune, agli altri soci esistenti che sono rappresentanti delle aziende del territorio, affinché si possa realmente favorire realtà del territorio nel rispetto delle leggi esistenti. Altrimenti si ribadiscono bei principi ma in assenza di soluzioni concrete rischiano di rimanere tali…”
Rolfi invita il sindaco “ad essere realmente più trasparente coinvolgendo i gruppi consiliari sulle modalità di vendita” ricordando come nel precedente consiglio comunale “c’era almeno una commissione dedicata al tema delle partecipate soppressa poi da questa amministrazione comunale”.
Se le acque del Mella sono torbide e schiumose sei ancora tu da ringraziare…
ah non i Sindaci della valtrompia??