Coinvolti in un incidente, vengono scoperti a trasportare 1190 chili di rame

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Avevano il furgone pieno di rame, di cui non hanno saputo definire la provenienza. Sono stati scoperti perché lunedì mattina, a Casalromano, sono rimasti coinvolti in un incidente, scontrandosi con una Lancia Y. Quando la polizia è intervenuta ha scoperto nel veicolo 1,190 chili di rame. A bordo due marocchini di Calcinato.

All’arrivo degli agenti, secondo la ricostruzione del Giornale di Brescia, uno dei due è fuggito per i campi, per essere poi fermato a Calvisano. L’altro invece è rimasto sul posto. Entrambi di 49 e 21 anni sono pregiudicati e non hanno dato spiegazioni in merito a tutti quei pezzi già tagliati e ammassati per il trasporto. I due sono stati denunciati per ricettazione. Il rame e il furgone che lo trasportava sono stati sottoposti a sequestro.

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17 Commenti

  1. Bisogna essere più umani con queste brave persone…. Pregiudicati ma in libertà… E noi poveri pirla a laurà!!!!!! Avanti così…..

  2. Sarebbe interessante sapere a chi portavano il rame. In Marocco per fare il cus cus o in una complice fonderia bresciana ? Quindi colpevole di ricettazione. Pagamento in nero, ovviamente.

  3. Purtoppo il Suo commento è una ulteriore riprova che i razzisti sanno, di norma, solo insultare. Non è una novità, comunque. Mi spiace deluderLa, ma Le assicuro che sono un bresciano. Mi creda, anche se la cosa La sorprende, ma sono proprio un bresciano, anche se mi esprimo esclusivamente in italiano e mai in dialetto, che comunque comprendo benissimo. Il commercio in nero di metalli, rottame ecc. non è una novità nel nostro territorio. Credo anche Lei sia informato di questi loschi traffici. Le auguro una serena giornata.

  4. Cari utenti "vari" amici dei "fratelli migranti", quando qualcuno critica e sottolinea il fatto che i delinquenti (come nel caso in oggetto) sono extracomunitari e ,oltrettutto ,pregiudicati, la sola solfa che siete in grado di ripetere è quella "siete razzisti".Cercate di vedere le cose che stanno accadendo in Italia con un po’ di spirito critico.Di criminali autoctoni ne abbiamo (purtroppo) già troppi, cerchiamo di non importare anche quelli stranieri.In questi giorni i mass media vari stanno facendo la guerra alla legge Bossi/Fini straparlando e facendo quello che sono capaci: servizi strappalacrime e per nulla veritieri. I profughi (perchè di profughi si tratta , salvo contrordine) nulla hanno a che vedere con questa legge in quanto , appunto , rientrano nella fattispecie dei richiedenti asilo .Per tutti gli altri che sbarcano quotidianamente sulle coste italiane la stragrande maggioranza sono egiziani, tunisini, marocchini, ghanesi, pakistani, che NON si possono classificare come profughi. Pertanto, come fanno TUTTE le Nazioni civili vanno identificati ed espulsi. Cari buonisti la volete capire o no???!!!!
    Ad maiora-

  5. Se, a norma di legge, i due soggetti che trasportavano il materiale devono stare in carcere, certamente vi saranno rinchiusi, altrimenti (La Legge è uguale per TUTTI) è normale che pregiudicati o no fossero liberi. Evidenziata questa banalità che, per qualcuno, è difficile da comprendere, ha secondo me ragione chi sottolinea le responsabilità maggiori, che sono quelle di chi davvero si arricchisce con attività in nero quali, anche, la ricettazione del materiale rubato. Facile accanirsi sull’ultima rotella dell’ingranaggio, ovvero chi ruba e trasporta, probabilmente per pochi spiccioli, e lasciare tranquillo chi nella sua azienda, oltre ad usare rame rubato, chissà quali altre nefandezze compie al riparo della sua cittadinanza italianissima e della sua "rispettabile" posizione sociale di "imprenditore".

  6. Caro utente "Mario" ,ma Voi siete VERAMENTE convinto che "la legge è uguale per tutti"??? Visto che dice che questo sia una banalitàVi ricordo che qualsiasi articolo del codice penale viene SEMPRE applicata a discrezione del giudice. Tanto loro, i sigg. giudici, quando sbagliano NON pagano mai. Ne in termini pecuniari ne per quel che riguarda la carriera. E poi , suvvia, non ditemi che non si possono criticare i magistrati…che sono il pilastro della nostra democrazia…….Alt rimenti l’innominabile si offende….

  7. So benissimo che nella pratica l’applicazione della Legge non è affatto uguale per tutti e, personalemnte, ho ben poca stima dei magistrati e del sistema giudiziario in generale. Infatti, per restare al caso del quale tratta quest’articolo, dubito fortemente che un’indagine arrivi a scoprire e punire i destinatari (utilizzatori finali? 🙂 ) del rame.

  8. Questi bravi fratelli migranti stavano facendo i lavori che gli italiani non vogliono più fare: tipo rubare tonnellate di rame….

  9. che razzisti sto polizia non potevano chiudere un occhio?? come fanno vivere quest poveri extracomunitari se nn li fai rubare un pò o spacciare ??

  10. Ennesime due risorse a piede libero…..naturalme nte pronto a cambiare idea appena ai buonisti a cui viene smantellato il pluviale, l’impianto elettrico, la tomba della nonna, ecc li accolgono in casa propria e li accudiscono per 6 mesi.

  11. Non c’è cimitero del nord-italia che non sia stato visitato da queste belle risorse,che tristezza vedere che c’è anche chi li difende.

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