Brescia punta al risparmio. Anche sui matrimoni civili. L’impegno a rivedere il costo per la celebrazione dei matrimoni arriva dal neo assessore ai servizi demografici Ferederico Manzoni e da una delibera di Giunta. “Per tredici sabato l’anno, in media uno al mese più uno, incluso il periodo estivo, sarà possibile sposarsi anche in Broletto – ha annunciato Manzoni sulle pagine del Giornale di Brescia -. Ciò consentirà da un lato, di fornire un servizio migliore al cittadino e dall’altro un risparmio per il Comune”. Perché risparmio? “Consentendo lo svolgimento delle cerimonie al mattino, tutto si svolgerà in orario di lavoro evitando gli straordinari”.
Fino ad oggi, infatti, chi voleva sposarsi civilmente di sabato poteva farlo ma nella sala del Piccolo Miglio in castello sborsando 800 euro, oppure nell’auditorium del Museo santa Giulia a 400 euro. Ora, invece, a costo zero, ai futuri sposini bresciani saranno messe a disposizione anche le sale del Broletto.