Revocati gli arresti domiciliari per il sindaco di Montichiari Elena Zanola. La decisione è arrivata questa mattina dal Tribunale del Riesame che ha sciolto la riserva accogliendo la richiesta dell’avvocato Patrizia Zanetti.
Il primo cittadino era ai domiciliari dal 18 settembre scorso con l’accusa di tentata estorsione e falso e abuso di atti d’ufficio in merito alla controversa vicenda che da anni vede il Comune di Montichiari lottare contro la discarica di rifiuti speciali non pericolosi di Vighizzolo, di proprietà della famiglia Gabana.
Zanola è stata indagata con l’accusa di aver usato i suoi mezzi a disposizione, ma anche per aver predisposto documenti, certificati ed esposti falsi al fine di ottenere dalla proprietà della Gedit, accusata di produrre odori nauseabondi, una convenzione “compensativa” ben più alta rispetto alle consuetudini.
la prima conseguenza dell’abolizione del reato di clandestinità ! finalmente libera !
Era ora!ora sindaco diamo l’assalto finale ai signori delle discariche!Chiudiamo la gedit!
Pazzesco….un sindaco combatte una discarica e i magistrati invece di chiudere la discarica chiudono il sindaco!Coraggio sindaca!
BRAVA ELENA!!
A quando il processo ? Se verrà condannata in appello ( terzo grado ) ricorrerà a Strasburgo come Silvio ? ( quello amico di Bossi ) Farà domanda di grazia al Capo dello Stato Italiano ? Oppure un giudice ( non comunista, ovviamente ) la assolverà completamente dalle accuse di tentata estorsione, falso e abuso di atti d\’ufficio ? E quindi scatteranno le controdenunce verso i suoi attuali accusatori. Un caso giudiziario da seguire con attenzione. Vedremo come finirà.
E chi se ne frega?
hahahaaha bellissima battuta. Mitica!!hahahaahahah a!!
homo ridens poco sapiens…