Rovato, chiede l’elemosina ad una donna. Lei rifiuta e lui l’aggredisce

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Lunedì 14 ottobre a Rovato gli uomini del Corpo di Polizia locale hanno arrestato un nigeriano O. O. di 28 anni, residente a Lumezzane. L’uomo in Italia da circa 9 anni, con due figli a carico, ha lavorato come operaio fino al maggio del 2013. Poi, per cause sconosciute alla polizia, è rimasto senza occupazione. Per sostentare se stesso e la famiglia i lunedì si recava al mercato di Rovato per elemosinare. Ma lunedì non si è limitato a chiedere: intorno a mezzogiorno ha fermato una donna, con bambino e borse della spesa in mano, cercando monete e al suo rifiuto, forse dato in malomodo, l’ha prima toccata sul findoschiena cercando forse un portafoglio e poi l’ha strattonata fino a fare cadere sia lei che il bambino. La vittima ha raccontato che poi l’uomo ha cercato con forza di strapparle la borsetta che portava al braccio.

Il marito della donna, accortosi delle grida della moglie si è precipitato in sua difesa. Il nigeriano li ha minacciati e poi è fuggito. A quel punto il marito della vittima ha cominciato a rincorrerlo. Nel frattempo un’altra persona, insospettita dalla vista delle due persone che correvano sul marciapiede di via Martinengo, e appurato che quello in testa era un ladro, si è lanciato al suo inseguimento. Il ladro è stato fermato a pochi metri dall’intersezione di via Martinengo con via S. Carlo Borromeo. La donna che ha subito il tentativo di rapina ha seguito tutta la segna dalla sua auto. Poi è andata a chiedere aiuto alla polizia locale. Gli uomini e le donne coordinati dal commissario Andrea Agnini, sono arrivati sul posto in pochi attimi. L’accusa per il nigeriano è di tentata rapina Il giudice, convalidato l’arresto, nel processo per direttissima ha stabilito una condanna a 10 mesi di reclusione, pena sospesa, ed al pagamento di una ammenda di 400,00 euro.

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1 COMMENT

  1. veramente il vero colmo è che una donna con un bambino venga aggredita e buttata in terra in pieno giorno per nn aver concesso l elemosina!!! x la sanzione probabilmente i 400 euro fanno parte della nostra burocrazia ad ogni condanna c’e’ sempre e cmq una sanzione pecuniaria e il giudice applica la legga che poi nn la pagherà mai ma la legge è legge!!

  2. Ricordiamo che con la nuova legge di stabilità questo nostro bravo fratello migrante può richiedere la social card…si avete capito bene, questo xxxxxxxx che facciamo girare allo stato brado nei nostri territori.

  3. Teniamolo qui perché sta pagando la pensione di qualcuno. sic! Magari si potevano risparmiare le spese di giudizio, la polizia locale, il gratuito patrocinio, ecc per lasciarlo comunque a piede libero !

  4. che ormai è ora di prendere in mano la situazione seriamente, gli onesti cittadini non hanno più soldi, la cassa integrazione ci lascia a terra, l’economia va a rotoli, i comuni e lo stato devono capire che è ora di aiutare gli italiani che sono alla canna del gas e bloccare gli arrivi selvaggi continui… come mai si è parlato solo della tragedia di lampedusa? gli onesti imprenditori che si sono suicidati, e continuano a farlo, causa crisi sono forse meno importanti?

  5. Continuate pure a farvi la guerra tra poveracci e a far godere i soliti pochi… Miumiu prima di commentare le notizie sarebbe buona cosa leggerle.

  6. Lei non è "un poveraccio" , non ha problemi e quindi potrà ospitare il Nostro Amico, tutta la sua famiglia e gli amici….
    ma io che non ho lo sue possibilità mi preoccupo

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