Salma di Priebke, cardiochirurgo del Civile offre la sua tomba di famiglia

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Non per attirare clamore su di sé, per farsi pubblicità gratuita e nemmeno perché è un nostalgico del nazismo. Alberto Negri, 52enne cardiochirurgo presso l’ospedale Civile di Brescia, si è offerto di mettere a disposizione la tomba di famiglia per la tumulazione della salma di Priebke solo per umano spirito di perdono. Il medico abita sulla sponda bresciana del Garda, ma la tomba che metterebbe a disposizione, fin da subito, per l’ex gerarca nazista si trova nel cimitero di San Vitale, Comune di Roverè in provincia di Verona. Nella tomba Priebke farebbe "compagnia" alle salme della madre e della nonna del medico.

Riportiamo stralci dell’intervista a Negri riportata stamane sulle colonne di Bresciaoggi: «Ho deciso di ospitare la salma di Priebke perché vengo da una famiglia abituata a farsi carico delle sofferenze degli altri. Io sono medico da trent’anni e anche mio padre lo era. Priebke non si è pentito? Vero, ma non era obbligato a farlo. I rancori e le ingiustizie vanno sistemate in vita fra gli esseri umani. Dopo la morte, per chi è credente, si passa a una giustizia superiore che non è piu di nostra competenza. Allora lasciamo fare a Lui senza accanirci su una salma. In fondo chi l’avesse ritenuto opportuno, avrebbe potuto fargliela pagare in vita e, magari, raccontarlo con orgoglio ai figli. Ma chi prende a calci un cadavere lo racconterà ai suoi figli?. La mia è una scelta di coscienza che nasce da un desiderio di riappacificazione. Credo che anche una persona in grave torto debba avere la dignità di una sepoltura. Non si può andare avanti così, tra calci, sputi e rifiuti: se nessuno fa niente non si farà mai niente, continuerà per sempre ad esserci la guerra tra ebrei e palestinesi».
(a.c.)

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19 Commenti

  1. Non mi piacerebbe per nulla avere cosí vicino il cadavere di un boia come pribke. Tutto vero quello che dice il medico, ma vero anche che il cadavere di probke rimane un simbolo che muove sentimenti non sopiti: abbiamo nazisti che lo commemorano e antifascisti che non volgono la sua salma tra le scatole. Meglio che si trovi per lui una degna sepoltura in un luogo lontano ….

  2. Pribke sarà cremato. Ma perché il dr Negri non se le porta a casa sua le ceneri del boia, visto che ormai non può più chiedere a sua madre e suo padre se sono d’accordo ?

  3. Il bello che Priebke negli ultimi 20 anni ha passeggiato per roma con la badante senza che nessuno di questi antifascisti da tastiera avesse il coraggio di torcergli un capello….i cuor di leone solo quando è morto hanno trovato il "coraggio" di prendere a calci una bara….

  4. Quando dovettero tumulare Hess, fissarono la data del funerale e poi, quando tutto il caravanserraglio di giornalisti, nazisti, anti-nazisti, contestatori ecc. si presentò per il funerale, il sindaco informò tutti che il funerale era già stato fatto la settimana prima! Tutti se ne andarono scornati e non si mosse niente! Cosí bisogna fare con Pribke e mettere le ceneri in un luogo segreto.

  5. Cavolo!!! Cari utenti di Brescianews, quanta carità cristiana, perdono della pecorella smarrita che dimostrate nei Vostri post….Fosse stato un "fratello migrante"a compiere un efferato delitto o un "povero" pedofilo o un padre pluriassassino dei propri figli tutti l’avrebbero IMMEDIATAMENTE perdonato, anzi,TUTTI a fare a gara per il perdono, e la Chiesa stessa sarebbe stata la prima a pedonare la pecoralla smarrita….Vicevers a dimostrate tutto il Vostro livore e cattiveria….Quanto è accaduto alle Fosse Ardeatine è la conseguenza di un atto di guerra e, piaccia o no, la rappresaglia era contemplata nelle guerre. Il capitano Priebke NON HA fatto altro che eseguire una sentenza, ontemplata nel codice di guerra. stessa cosa, nel corso della II guerra mondiaole fecer TUTTE le Nazioni partecipanti.Forse il cap. Priebke era l’assassino meno forte. I più forti sono quelli che hanno vinto….Ricordate le Fosse di Katyn???Ecco, studiate un poco la storia prima di emettere sentenze.Contenti Voi. Però, c’è un però.Questo Vostro modo di ragionare e di emettere sentenze non è molto cristianoe non vi fa onore ….Tutti i nemici, anche i peggiori e più sanguinari hanno diritto ad una sepoltura .Ad maiora

  6. Rob non usare il plurale che a fare l’antifascista d’accatto, il coccolaimmigrati,l’a mico di equitalia è solo un unico povetto che altrove si fa chiamare carlos…

  7. Il DR. Negri (esiste veramente?) ha dimostrato che ci sono ancora italiani in grado di andare contro la canea ululante, che non accetano i miti degli antifà e che credono nella storia dei reperti e delle prove, passata attraverso il principio di falsificazione: Almeno fino a quando il PD+L non farà passare il reato di negazionismo in salsa antifà e ordinerà di bruciare i testi del "camerata" Popper.Sui preti mi taccio.

  8. Caro utente "Mario", quanta confusione nella Vostra testa….mangiato male ???Stomaco pesante???Ma fate una bella autocritica antinazifascistarazz ista e tutto va a posto….Mangi megli un’altra volta e , mi raccomando, le rappresaglie di guerra erano riconosciute tra ESERCITI riconosciuti e riconoscibili. Non mi risulta che i "partigiani2 avessero divise riconoscibili e, soprattutto, combattessero battaglie campali . Spesso facevano attentati …..Ad maiora.

  9. Caro utente"Mario" questa storiella l’ho letta in qualche sito dei "bravi ragazzi antagonisti"…..Car ina. Sono felice per Voi che conoscete cosa è giusto e cosa è sbagliato. Vi faccio una poiccola provocazione: cosa ne pensate della "legge contro il revisionismo storico"…..tanto acclamata dai liberi(???!!!)pensat ori di questo stato???Ad maiora.

  10. Magari per uno che arriva a 100 anni di età potrebbe giungere un barlume di carità cristiana, quella che anche giustamente qualcuno ora invoca per lui. Forse a 100 anni di età, come testamento si potrebbe lasciare scritto che la guerra era una gran brutta cosa e che, pur avendo eseguito allora un ordine, prevale oggi un sentimento di pietà per le vittime civili di allora. E magari un po’ di umanità poteva già arrivare verso gli 80 anni, no? Ecco, magari in quel caso…

  11. ha fatto bene , ognuno delle sue cose fa quello che vuole. e poi Priebke non era peggiore di tanti politici di allora e di adesso bravo Dottore. magari quelli che giudicano sono dei bigotti ma vergognatevi..

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