Campeggiatori in piazza a Iseo contro il giro di vite della Soprintendenza

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Amano la vita in campeggio, all’aria aperta almeno per qualche settimana all’anno, ma se vogliono continuare a farla devono mettersi in regola. Parola della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Lombardia che sta portando avanti da mesi una campagna di regolarizzazione delle strutture accessorie dei caravan all’interno dei campeggi sul Sebino, in particolare di quelli del basso lago. 

Ieri è stato il giorno della protesta in piazza da parte dei campeggiatori, circa duecento, che dopo il tragitto da Clusane a Iseo si sono ritrovati in piazza Garibaldi per ribadire il loro NO alla Soprintendenza. Non ci stanno a passare per abusivi solo perché lasciano le roulotte nei camping anche d’inverno, perché le coprono con teli contro la pioggia e perché ricoprono il terreno di piastrelle, senza utilizzare cemento, per tenere alla larga il fango. Per avere una voce più forte nella "trattativa" con la Soprintendenza e tutelare maggiormente i loro diritti i protestanti vogliono presto fondare un’associazione. Da parte sua l’assessore provinciale Silvia Razzi nei giorni scorsi ha promesso la massima attenzione al caso, impegandosi a trovare una soluzione condivisa con la Soprintendenza (leggi la notizia).
(a.c.)

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9 Commenti

  1. Anche io amo il camper, ma non lo posteggio vita natural durante con il pavimento fuori, la veranda ecc.. ecc.. le regole vanno rispettate ed i signori che amano la roulotte, finita la vacanza, se la portano a casa. Le baraccopoli, anche se nei campeggi, sono vietate.

  2. Non solo piastrelle. Ma scarichi fognari in piazzuola, barbecue in muratura, antenne paraboliche, muretti,impianti elettrici fissi, strutture fisse, canile ecc.ecc. Tutto fatto con il complice silenzio dei titolari dei campeggi. Andate nei paesi del Nord Europa a fare queste cose : vi sbattono fuori a pedate ! Ma siamo in Italia e le regole non si rispettano, ovviamente. Sono un campeggiatore anch’io: caravan, tendalino e stop. E al cesso e alle docce vado in quelli comuni e non accendo il barbecue per rispetto degli altri.

  3. vadano anche sul basso Garda a vedere cos’hanno in certe piazzole di certi campeggi "storici"
    ve ne dico solo alcune su dove vado io:
    – piazzola cintata da siepe in bosso
    – orto
    – gabbia dei conigli
    – acqua corrente e scarico del lavandino
    – viottolo con cancelletto

    sono praticamente seconde case sul lago (non tassate) dove la roulotte ormai rappresenta solo la parte di zona notte coibentata circondata da pannelli che creano la casetta

    protestano perché sanno che tutto quel che perdono, diversamente da una casa, é invendibile

  4. Sono pienamente d’accordo con i commenti precedenti, premetto che ho avuto la roulotte per anni e sono passata al amper quest’esate. Tutto ciò è inconcepibile, puro abusivismo! Io li farei chiudere tutti questi campeggi la legge parla chiaro, non capisco perchè i vigili ed i comuni non facciano nulla! Senza parlare della sporcizia che vi regna. Mi è capitato di girare parecchi campeggi negli anni e ne ho viste di ogni! Troppo pericolosi. E sono completamente fuori dallo spirito pein air !!! Solo abusivismo edilizio! Forse i campeggi non hanno capito che ci sono molti campeggiatori che evitano questi campeggi proprio per questi motivi! Ma a loro fa comodo avere entrate fisse senza doversi sbattere a cercare nuovi clienti. Sono baraccopoli da eliminare in tutt’Itala!

  5. Sono pienamente d\’accordo con i commenti precedenti, premetto che ho avuto la roulotte per anni e sono passata al amper quest\’esate. Tutto ciò è inconcepibile, puro abusivismo! Io li farei chiudere tutti questi campeggi la legge parla chiaro, non capisco perchè i vigili ed i comuni non facciano nulla! Senza parlare della sporcizia che vi regna. Mi è capitato di girare parecchi campeggi negli anni e ne ho viste di ogni! Troppo pericolosi. E sono completamente fuori dallo spirito pein air !!! Solo abusivismo edilizio! Forse i campeggi non hanno capito che ci sono molti campeggiatori che evitano questi campeggi proprio per questi motivi! Ma a loro fa comodo avere entrate fisse senza doversi sbattere a cercare nuovi clienti. Sono baraccopoli da eliminare in tutt\’Itala! Esistono i depositi regolai dove parceggiare la propria roulotte in inverno, in toale sicurezza.

  6. I terreni su cui hanno "abitato" questi incivili campeggiatori con i loro scarichi abusivi e senza regole sono più inquinati della Caffaro. Si devono chiudere i campeggi e in galera i titolari dei campeggi colpevoli di inquinamento di suoli e acque. E a loro spese disinquinare i terreni.

  7. In un campeggio in Olanda era vietato persino girare in bicicletta ( in Olanda !!) all’interno del Campeggio per motivi di sicurezza dei turisti. I barbecue non esistevano. Pulizia, erba verde e ordine accoglievano il turista. Quello che ho visto in non pochi campeggi italiani sono spettacoli peggiori delle periferie sudamericane. Nessun rispetto delle regole. Soprattutto dove ci sono gli "stanziali" Prima di entrare in un campeggio chiedo se vi sono stanziali. Se ci sono non entro.

  8. I signori che protestano avrebbero potuto sfilare in manifestazione con le loro roulottes: dimostrando così che esse sono veicoli amovibili. Chissà mai perchè non lo hanno fatto…

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