Legge regionale ludopatia, Rolfi risponde alle polemiche dei gestori delle slot

0

In merito all’attacco portato dal Sapar (realtà che raggruppa gestori e produttori di slot machine) contro la nuova legge regionale sulla ludopatia, è intervenuto il vice capogruppo della Lega Nord e relatore del provvedimento, Fabio Rolfi. “Si tratta di una presa di posizione di parte – attacca Fabio Rolfi –, una difesa d’ufficio da coloro che evidentemente hanno un proprio tornaconto e che perde di credibilità se rapportata con una situazione ormai fuori controllo in termini di diffusione del fenomeno del gioco d’azzardo patologico. La Legge regionale che abbiamo recentemente approvato è un testo equilibrato e al contempo innovativo. Si è cercato infatti di regolamentare un settore che negli ultimi anni è prolificato a dismisura, grazie soprattutto al vuoto legislativo da parte dello Stato centrale. In particolare abbiamo voluto fornire regole e strumenti d’azione ai sindaci, il tutto nell’ottica di una forte incisività del provvedimento. I rappresentanti di Sapar, anziché ergersi ad avvocati difensori, dovrebbero porsi loro stessi in una posizione collaborativa nel cercare di regolamentare al meglio un fenomeno oggi preoccupante per le sue enormi ricadute sociali. In questi anni, mentre si arricchivano, i “signori delle machinette” si sono forse accorti di quante famiglie sono andate in rovina grazie al gioco e alla sua facilità di accesso? Evidentemente no. Di fonte a questo tema la Lega Nord, e tutto il Consiglio regionale della Lombardia, ha agito pensando prima di tutto al bene comune e non all’interesse di una sola parte, il tutto senza nessuna pulsione proibizionista ma soltanto – conclude Fabio Rolfi – con la volontà di porre regole ferme e certe di tutelare i più deboli.”

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome