Bonometti (Aib) agli imprenditori della Valcamonica: si crea occupazione lasciando lavorare le imprese

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“Abbiamo organizzato la riunione di zona, chiedendo al Gruppo Riva Acciaio di Sellero di ospitare gli imprenditori di AIB, per testimoniare la nostra vicinanza allo stabilimento della Valle Camonica, che per molti giorni non è stato in condizione di lavorare, generando gravi difficoltà anche alla filiera dei fornitori e dei subfornitori.” Marco Bonometti ha commentato così l’incontro di martedì sera a Sellero in cui erano presenti una cinquantina di imprenditori della Valle Camonica ai quali ha ribadito “che non si possono mettere in difficoltà aziende che, con enormi sforzi e grandi sacrifici, si confrontano ogni giorno sul mercato”: sottolineature che il Presidente di AIB ha riproposto dopo le decisioni che avevano bloccato la produzione anche negli stabilimenti bresciani del gruppo Riva.

Parlando agli imprenditori camuni, Marco Bonometti ha nuovamente manifestato l’inderogabile necessità di creare il più velocemente possibile il maggior numero di posti di lavoro “e questo può avvenire – ha spiegato – solo mettendo le imprese nelle condizioni più favorevoli per lavorare”. Nel corso della riunione, Marco Bonometti ha presentato alcune iniziative avviate da AIB come lo sportello sburocratizzazione, l’apertura di un ufficio della nuova Sace, il tavolo per il credito che ha condotto ad accordi con importanti istituti di credito ed il nuovo servizio per la finanza agevolata.

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1 COMMENT

  1. Le aziende devono essere lasciate lavorare e le aziende devono rispettare la legge. Il Gruppo Riva non è stato messo in difficoltà per un capriccio, ma a seguito di azione giudiziaria causata dai numerosi e gravi reati commessi dalla famiglia Riva nella gestione criminale (sia dal punto di vista ambientale e di rispetto delle persone sia dal punto di vista finanziario) dell’ILVA di Taranto.

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