E stato consegnata oggi, nelle mani del Direttore sanitario dellAsl Dr. Vassallo Francesco la richiesta di immediata sospensione a carico del Veterinario Daniele Pilotti per mano del Presidente del Partito Protezione Animali, Fabrizio Catelli. “Crediamo che il percepimento di uno stipendio annuo di 54.199,47 euro (dati ufficiali asl) oltre ad introiti provenienti dalla libera professione ed altre attività come nel caso specifico di Pilotti, essendo accusato, fino a che la magistratura non si esprimerà in merito, di alcuni reati che condizionano negativamente letica professionale di un medico/veterinario, sia socialmente discutibile nel particolare momento socio/economico che stà attraversando il nostro paese ed i cittadini”- commenta Catelli. “Prendiamo atto delle verifiche sullo smaltimento definite regolari dalla stessa ASL in relazione ai vitelli ma ci soffermiamo su alcune dichiarazioni raccolte da testimoni che hanno immortalato fotograficamente carcasse di vitelli in putrefazione e gettate nel piazzale dellazienda per intere settimane ed in alcuni casi per mesi, per questo continueremo a fornire tutto quanto a nostra disposizione al corpo forestale dello stato che stà svolgendo con particolare attenzione le indagini del caso”.
Catelli ritiene inoltre che l’Asl non possa mantenere oggettività sull’accaduto: “Lazienda sanitaria locale di cui il veterinario è dipendente non crediamo che possa riuscire a mantenere un certo grado di oggettività nella valutazione di episodi come questo, dovrebbero limitarsi ad esprimere provvedimenti disciplinari o meno evitando di assumere il ruolo di organo di controllo nellattività privata di un suo stesso dipendente. Al fine di poter garantire il giusto livello di oggettività nelle verifiche effettuate dallazienda sanitaria locale e dallordine dei Medici Veterinari, nei prossimi giorni scriverò al Ministro della salute on. Lorenzin per chiedere linvio di alcuni ispettori presso la locale ASL di Brescia e presso la sede dellordine dei medici/veterinari di Brescia al fine di accertare la correttezza nellattività di controllo relativa agli ultimi anni “.