Tre milioni di euro in arrivo a Brescia dal Ministero di Istruzione, Università e Ricerca. All’indomani della chiusura delle graduatorie per la presentazione dei bandi, da Roma arriva una bella notizia per l’ateneo statale di Brescia. Anzi: tre belle notizie. Sono infatti tre i progetti che riceveranno un finanziamento dal Ministero, a raccontarlo senza non poca soddisfazione è lo stesso rettore Sergio Pecorelli.
Brescia si è classificata al primo posto nazionale con due progetti, e al secondo con un terzo progetto. Non male considerando che praticamente tutte le università statali hanno presentato progetti per ottenere i finanziamenti, e che solo due lavori per ogni categoria saranno finanziati. Nello specifico la Statale ha ottenuto fondi per sviluppare il progetto «Brescia Smart Living – Energia e servizi integrati per la valorizzazione del benessere», per il quale sono coinvolti sei dipartimenti bresciani e due bergamaschi. Poi c’è il porgetto «Smart aging – Piattaforma di servizi per acquisizione e elaborazione di dati personali per il prolungamento della vita e il miglioramento del benessere, della cura e della prevenzione nella popolazione anziana», elaborato per trovare soluzioni innovative che favoriscano l’accrescimento della qualità della vita delle persone anziane, e infine il progetto «SWARM – Smart Water Resource Management» per la gestione delle risorse idriche.
(a.c.)