Fermo al semaforo viene picchiato e derubato: arrestato marocchino

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Tutto è successo nella notte tra martedì e mercoledì, intorno all’1 e 30 in via Milano. Un cittadino bresciano stava rientrando a casa a bordo della sua auto e si è fermato al semaforo posto all’incrocio con via Panigada. L’uomo non si era chiuso all’interno dell’abitacolo e così un marocchino ne ha aprofittato: ha aperto lo sportello del lato passeggero, e si è introdotto nella vettura. Afferrata alla gola la sua vittima, il il malvivente lo ha minacciato intimandogli di voltare a destra e indirizzandolo in un parcheggio di via Panigada. Una volta fermata l’auto la vittima ha tentato di opporsi all’aggressione ma è stata colpito ripetutamente al volto, riportando un vistoso livido ad uno degli zigomi e lacerazioni al labbro superiore ad una tempia e all’orecchio.

 

Durante la colluttazione lo straniero, nel tentativo di estrarre le chiavi dell’auto dal blocco accensione, le ha spezzate a metà e quindi, rubato il portafoglio dalla vittima, si è dato alla fuga. L’immediata chiamata al 113 ha permesso alla Volante della Questura di giungere sul posto in tempo utile per rintracciare l’aggressore poco distante cheè stato riconosciuto dalla vittima. Nel perquisire l’aggressore gli agenti hanno trovato non solo il portafoglio ma anche di diverse tessere e documenti tutti intestati ad una cittadina bresciana. Contattata, la donna ha dichiarato di aver subito un furto la sera precedente mentre cenava all’interno di un ristorante. Condotto in Questura lo straniero, già pregiudicato per reati contro la persona, in materia di stupefacenti e di immigrazione clandestina, è stato arrestato per rapina ed indagato per ricettazione. Ieri il suo arresto è stato convalidato e per lui si sono aperte le porte del carcere di Canton Mombello.

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23 Commenti

  1. "…e per lui si sono aperte le porte del carcere di Canton Mombello"
    sì, ma tra poco si riaprono, tempo due o tre giorni e questo ritorna a fare quello che faceva prima, garantito!

  2. …..e questo ritorna a fare quello che faceva prima, garantito! Finchè non trova il bresciano giusto; quello che dalle nostre parti chiamano "del formaggio".

  3. magari lo mettono in cella con qualche altro famoso politico dal fazzoletto verde. sperom de no!!! al marocchino è andata comunque bene, se fosse capitato nell’auto di uno dei ragazzi della curva nord, mi sa che la storia avrebbe avuto un finale più divertente.

  4. questo ha precedenti ripetuti anche quando c’era Maroni e Rolfi. E precedenti gravi: reati contro la persona, droga, ricettazione. Dobbiamo pur chiederci come mai non sia stato espulso allora. Venti anni di propaganda leghista, tanto fumo e niente arrosto. Troppo comodo dare la colpa a chi difende gli immigrati onesti.

  5. i giudici applicano le leggi, le leggi le fanno i politici che sono eletti con il voto dei brontoloni. Non vi sentite presi in giro da chi utilizza mediaticamente questi fatti per chiedervi poi il voto? Sei arrabbiato e spaventato? Ci penso io a mettere a posto questi bastardi.

  6. Cari utenti "giudici" e"nessuno", certo le leggi le fanno i politici , ma le applicano i MAGISTRATI!!!Spesso i magistrati sono molto, ma mooooolto indulgenti.E poi, suvvia, non possiamo essere così cattivi con un "fratello migrante", già c’è la crisi per gli italiani , figuriamoci per questa "risorsa"….

  7. Caro utente "GIG" mi dite Voi cosa state facendo contro questa situazione di distruzione dell’Italia???Oltre che fare il leone da tastiera con chi state ???Con gli Italiani o con chi, scientificamente , ci stà distruggendo???Cosa fate per opporVi a questo stato di cose???Siamo proprio curiosi….

  8. Come se la contrapposizione fosse tra italiani tout-court e stranieri tou-court e non, invece, semplicemente tra persone per bene e non.

  9. Il fratello migrante voleva solo integrarsi prima e meglio: Cercava fondi per comprarsi la laurea a Tirana ed investire in Tanzania.Come i famigerati patagni, con le stesse spinte realizzatrici, chiarirà e restituirà il tutto, con gli interessi.

  10. nel frattempo….il nostro governo stanzia altri 190 milioni di euro per i clandestini togliendoli all’inps e al fondo per le vittime di mafia e usura, non solo 90 milioni che servivano per rimpatriare il marocchino qui sopra e quelli come lui saranno usati sempre per l’assistenza ai "fratelli migranti"…..

  11. Se proprio deve accadere a qualche bresciano di avere un coltello puntato alla gola nella propria macchina fermi al semaforo signore fa che accada ad un maestro di arti marziali e la volante trovi tutti semafori rossi, sensi ulnici alternati e lavori sulla viabilità …

  12. della cultura di provenienza e come integrazione etnica dei loro usi e costumi, avanzo un’umilissima proposta: perchè non applichiamo le pene adottate nei loro paese di provenienza ? (magari decise anche dai loro giudici per non lasciare nulla al caso) ….

  13. ecco l’eredità lasciata da 20 anni di propaganda leghista: pregiudicato da anni per reati gravissimi e ancora in giro per Brescia.

  14. dopo ci tocca pure spendere i nostri soldi che lo stato ci succhia come il sangue per costruire un nuovo carcere perchè troppo affollato!!! ma mandateli via tutti !!!

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