Baby stupratore, una vittima racconta: mi credevo morta, ho reagito per mio figlio

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E’ ancora sotto shock Valentina, una delle due vittime del baby stupratore marocchino arrestato dai carabinieri di Chiari l’altro ieri. Lo è anche perché quel violentatore ha 15 anni e la cosa la lascia senza parole, soprattutto perché anche lei è mamma e il suo bambino compirà presto due anni.  Ricorda quella sera: aveva appena finito il turno al lavoro. Erano le 22: esce con l’amica ed è quest’ultima ad accorgersi del ragazzino: "ho inserito la retromarcia e l’ho visto avvicinarsi al finestrino. Sembrava disperato, gli ho chiesto se avesse bisogno di aiuto", racconta Valentina al Corsera di Brescia. Un gesto gentile che invece ha causato il dramma: senza quasi che se ne accorga il ragazzino sale a bordo dalla portiera posteriore e le punta una pistola. E’ rabbioso, la intima di guidare e lei, terrorizzata lo fa. "Mi ha allacciato la cintura per bloccarmi, e ha iniziato a palpeggiarmi. Mi ha chiesto di baciarlo, toccarlo. Se non lo fai premo il grilletto". Valentina implora: "Ho un bimbo, ti prego, lasciami andare", ma lui non desiste. Le sequestra il portafoglio e controlla il suo indirizzo, per incuterle paura. Lei tenta di ribellarsi e di fuggire, ma lui la insegue. "Mi ha raggiunto e costretta a tornare all’auto puntandomi di nuovo la pistola contro. Voleva che entrassi nel bagagliaio e che mi sdraiassi». A quel punto la donna ha preso coraggio, lo ha colpito al braccio e ha iniziato a correre verso un non dove, finchè vede dei ragazzi venirle in aiuto che la riaccompagnano in azienda. I carabinieri  ritroveranno la sua abbandonata a Berlingo. Teme che in futuro faticherà a fidarsi di qualcuno, ma continua anche a dire "Tenete duro, superare una cosa simile si può. Non so nemmeno io come ci sono riuscita, io che in fondo ho sempre avuto paura. La mia forza me l’ha data chi c’era a casa ad aspettarmi. A partire dal mio bambino". Parole che oggi suonano come iniezione di coraggio, nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne.

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14 Commenti

  1. Che vergogna…tutto questo perchè la giustizia non fa abbastanza giustizia!!!!
    Cosa si può dire a questa ragazza?
    Ma la giustizia italiana non difende più i suoi cittadini? a chi ci si deve rivolgere? al giustiziere della note, come nei film?

  2. Oggi é la giornata nazionale contro la violenza sulle donne. Troppe donne subiscono, spesso in silenzio per paura di denunciare, spesso tra le mura domestiche ad opera di mariti, fidanzati, padri, zii. BASTA !!! Fermiamo questa barbarie. Solidarietà a Valentina.

  3. la forza e il coraggio di Valentina contrasta con il menefreghismo della sinistra che continua a favorire l entrata in italia di extracomunitari senza controllo e senza regole solo per ottenere un giorno una manciata di voti, purtroppo queste menti malate non capiscono che stanno innescando una situazione esplosiva, prima o poi la crisi, la mancanza di lavoro e tutti questi fatti di cronaca che quotidianamente coinvolgono degli immigrati porteranno a duri scontri etnici/razziali e purtroppo ne faranno le spese anche gli immigrati lavoratori onesti.

  4. Ma cosa stai dicendo? L’immigrazione é regolata dalla legge Bossi-Fini, per 20 anni ha governato Lega/PdL, a tutti i livelli, nazionale, regionale, provinciale, comunale. E la colpa é della sinistra? Sei un piagnone vittimista, che da sempre colpa degli altri. Con Valentina ci siamo tutti.

  5. Purtroppo questo sito è infestato da un coccolaimmigrati che non ha una mazza da fare tutto il giorno (sarà uno statale o un pensionato) che ha l’unico obbiettivo di difendere i suoi amici Kompagni immigrati…..

  6. caro "basta coccolaimmigrati" mi sa che pure tu non sei così impegnato dato che ti diletti spesso a scrivere su questo sito. piantala di parlare per slogan fenomeno…io sono del PD ma gentaglia come il violentatore 15enne la spedirei a calci nel sedere nel suo paese. ps ringraziamo la OTTIMA Bossi-Fini!!!

  7. hai letto l’articolo sul GdB? Ci sono seri dubbi sul fatto che il 15enne c’entri. Se risultasse estraneo ai fatti? Certo tu diresti che é colpa dei magistrati di sinistra…… continua a ululare che va bene…

  8. Al genio della lampada: la vicenda sembra chiara. Sono di sinistra e dico: massima accoglienza e massima repressione verso chi delinque (gentilmente ri-accompagnato a casa sua).

  9. Massima vicinanza alle due vittime di questo ignobile crimine, non posso neanche lontanamente immaginare quale sia la sofferenza per quanto subito; nei paesi occidentali "normali", a chi commette reati è comminata una pena che magari non comporta decenni di prigione, ma se vengono dati 3 anni il reo li sconta tutti, punto. Spero solo che se viene comminata una pena a questa persona (che sia bianca, nera o gialla non mi interessa francamente, delinquente è delinquente) indifendibile e inqualificabile sia scontata in toto senza pietismi fuori luogo e dannosi.

  10. Ma nn farmi ridere ma dove vivi?? le tue pseudo associazioni umanitarie che lucrano sulle tragedie degli immigrati mantenendo migliaia di sinistroidi e perche no facendo sparire anche chissà quanti fondi (chissà perchè mai nessun magistrato ha fatto i conti in tasca a queste associazioni) possono aggirare in mille modi diversi la bossi-fini ci sono schiere di professoroni che studiano come aggirare in modo piu o meno lecito la bossi-fini ed ora volete pure levare il reato di clandestinità cosi saremo invasi da milioni di disperati pronti a scappare da tt l africa !! su una cosa siamo d accordo che la bossi fini è fin troppo blanda ma si sa per fare una legge seria si deve avere un maggioranza forte, se hai i compari di merende mezzi preti che poi ti tirano la giacchetta alla fine fai una legge che è solo un inutile compromesso!!

  11. D’accordo.Aggiungo solo che i magistrati stessi si sono sempre rifiutati di applicare la bossi-fini in quanto a sentir loro è una legge "rassista".

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