Il giudice del Tribunale dei minorenni ha convalidato il fermo e la custodia cautelare nel carcere Beccaria di Milano per il 15enne marocchino, ma residente nel bresciano, che la scorsa settimana avrebbe aggredito e violentato due donne, la prima di 40 anni e la seconda di 24 anni. Una decisione, quella del giudice, nata dal timore che il ragazzo possa scappare.
Secondo gli indizi raccolti dai carabinieri, il ragazzo sarebbe fuggito dalla comunità in cui era finito la scorsa estate in seguito ad uno scippo e alla ricettazione di un motorino. Per l’avvocato del minorenne marocchino però nella ricostruzione dei due episodi di violenza vi sarebbero delle incongruenze, ma soprattutto non ci sarebbe alcuna prova a carico del giovane, a parte il riconoscimento da parte delle vittime. Riconoscimenti che sono stati fatti attraverso alcune fotografie, anche se una delle due donne aveva raccontato di un uomo di 25 anni e dalla corporatura decisamente più robusta rispetto al corpo esile del 15enne.
A sentire la kyenge quando questi "nuovi italiani" non si integrano è colpa di noi italiani
Anche tu non sei integrato. Con te stesso.
è una risorsa migrante….quando viene la kyenge un giornalaio si ricordi di chiederle cosa ne pensa di questo virgulto dell’italia meticcia.
Io metterei in cella colui quelli che lo difendono in quanto povero marocchino.
Mi scusi samaras, dove ha visto quelli che lo difendono? Non é che ha le traveggole? Succede ma con una buona cura passano.
infatti ha sbagliato ad usare il plurale….a difenderlo ci sei solo tu.Il malato di filo-immigrazionismo congenito sei tu.
finalmente un giudice che fa il suo dovere!!!
generazione bunga-bunga
generazione marocco