Il 23 Novembre scorso, i vigili della Polizia Locale di Brescia sono intervenuti per eseguire un provvedimento di T.S.O. a carico di un cittadino bresciano di 33 anni residente nella parte nord della città.
Dopo aver assunto sostanze stupefacenti, il 33enne ha ripetutamente colpito la domestica, tanto che i genitori hanno richiesto l’intervento della Polizia Locale. Un’agente, durante il tentativo di raggiungere il 33enne, è stato colpito all’addome da un coltello da cucina (con una lama lunga 30 cm), scagliato dal ragazzo nel tentativo di sfuggire alla Polizia Locale.
Fortunatamente il danno per il ferito è stato lieve grazie al giubbotto antiproiettile che indossava. E’ quindi intervenuto un secondo agente. Il ragazzo è stato immobilizzato e portato nel reparto di psichiatria dell’ospedale Civile per le cure del caso. E’ stato anche denunciato per il possesso dell’arma impropria e per il suo uso illegittimo.
I soliti padani clandestini arrivati sul Mella con i gommoni cantando Va Pensiero.
quel poveretto coccolaimmigrati di carlos oggi si è ringalluzzito……l avorare mai eh…
Se é stato fatto un TSO evidentemente é stato considerato malato. Anche lo stupido che continua a chiamarmi in causa e che mi vede ovunque, pure non sta molto bene.