Aggressione e furto alla fermata della metro, indagato 15enne

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Lo hanno avvicinato, aggredito e poi derubato: è successo ad un giovane appena maggiorenne alla fermata della metro Mompiano di Brescia, in via Castelli. Gli agenti dell’U.P.G.S.P. sono stati avvisati dalla madre del ragazzo che aveva saputo del fatto dal preside della sua scuola.

Raggiunto telefonicamente dall a polizia il ragazzo ha raccontato che, mentre si trovava nei pressi della fermata della metro “Mompiano”, in compagnia di un amico, era stato avvicinato da tre ragazzi che, con fare provocatorio, lo hanno invitato a bere della birra da una bottiglia che avevano con loro. Al suo rifiuto i tre gli  hanno versato parte della birra all’interno del giubbino e, dopo averlo colpito al volto con un pugno, gli hanno portato via il telefono cellulare che aveva in mano, dandosi poi alla fuga. Diramata la descrizione dei tre ragazzi, gli agenti hanno iniziato le ricerche in zona.

Nel frattempo gli agenti della volate del Carmine avevano portato in questura un giovane che stava creando disordini in piazza Mercato.  Una volta identificato gli agenti si sono resi conto che per tratti somatici ed abbigliamento, quest’ultimo corrispondeva esattamente alla descrizione di uno degli aggressori di via Castelli. A seguito di accertamenti e riscontri rese dal ragazzo aggredito, il giovane "disturbatore" , bresciano del 1998 e incensurato, è stato indagato in stato di libertà per rapina e sanzionato amministrativamente per il suo stato di ubriachezza molesta. Affidato alla madre è poi rientrato a casa. Sono in corso indagini finalizzate all’identificazione degli altri due autori della rapina.

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1 COMMENT

  1. quando riportato a casa il molesto ubriaco e sospetto di aggressione, suggerire alla madre di prendere il famoso "mescolo della polenta" per un ripasso di pedagogia e cittadinanza

  2. Tra l’altro chi lo dice che sia "italiano"?…pure il marocchino 15enne stupratore su qualche giornale era definito bresciano del 1998.

  3. Magari non sei italiano neppure tu… padano? Con l’imbroglio italiano/non italiano ci stanno fregando tutti, italiani e stranieri, con salari da fame e disoccupazione.

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