Domani al via i saldi invernali, ultima speranza per i commercianti

4

C’è chi fa il 30, chi si spinge fino al 50, chi dice di rovinarsi facendo il 70. E c’è anche chi non ha aspettato e applica già gli sconti dal 27 dicembre, mascherandoli con liquidazioni straordinarie. Il gran giorno della partenza degli sconti invernali è domani, in tutta la provincia sabato e domenica sono attesi i clienti per salvare la stagione che non è andata fino ad ora benissimo.

Codacons nelle consuete previsioni parla di un meno 12,5% atteso per gli imminenti saldi, ma i rappresentanti di categoria bresciani del commercio vogliono essere più ottimisti. Carlo Massoletti, presidente provinciale dell’Associazione Commercianti sulle colonne di Bresciaoggi confida in chi ancora può permettersi di spendere: «Soprattutto nell’abbigliamento, i saldi rappresentano sempre un momento di recupero, e anche stavolta sarà così. Per moltissimi il reddito disponibile è tornato mediamente quello di un ventennio fa, ma esiste una consistente fascia di popolazione che potrebbe spendere maggiormente, ma non lo fa per sfiducia e timore per il futuro. Speriamo che questi privilegiati ricomincino a spendere».

Ottimista anche il direttore della Confesercenti di Brescia, Alessio Merigo, che sempre sulle colonne del quotidiano dichiara di credere nel colpo di coda: «Proprio in virtù dell’andamento fiacco delle vendite natalizie, quest’anno nelle vetrine sarà esposta merce invenduta di ottima qualità, a prezzi spesso irresistibili. Gran parte dei bresciani ha preferito posticipare gli acquisti e dedicare una fetta della tredicesima agli affari che potrà chiudere da domani».

Buoni saldi, sia ai clienti che ai commercianti.
(a.c.)

 

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

4 Commenti

  1. ma dico, è possibile fare gli sconti fino al 70%??? come fanno a non perderci??? non è che vuol dire che i prezzi originali sono super-super gonfiati?

  2. semplice, la merce di quest’anno la nascondono in magazzino e applicano i saldi solo alla merce degli anni passati; guarda le vetrine: il 31.12 c’era esposta una marea d capi di abbigliamento e guarda caso il 4 gennaio le vetrine e i negozi sono mezzi vuoti e espongono solo la merce + scadente. questo comportamento si nota soprattutto in determinati negozi del centro storico

  3. Un piccolo chiarimeno agli utenti "Gio" e "a gio"."Gio" : con lo sconto del 70% il commerciante (solitamente) mette in saldo articoli NON più assortiti nei colori e nelle taglie oppure articoli "di moda" nella stagione corrente ma "superati" per la prossima stagione invernale.Pertanto certamente ci perde qualcosa ma non mette a magazzino un articolo che , la prossima stagione, difficilmente venderà a presso pieno. Il comportamento che stigmatizza l’utente "a gio" a volte capita, ma soprattutto per articoli "classici" , ovvero che non sono soggetti alla moda dell’anno in corso….

  4. Nei discount e nei negozi "etnici" vi sono prezzi più bassi anche dell’ 80 per cento rispetto ai negozi italiani. E per tutto ‘anno. Sia alimentari che abbigliamento. Con stessa qualità e pulizia. Stasera griglio costate di manzo ( da oltre mezzo chilo ciascuna ) )e pagate 7 ( SETTE ! ) euro al kg. Carne buonissima halal che non lascia sangue o acqua e non si restringe. Perché spendere quasi 30 euro al kilo ?

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome