Si è chiarita la dinamica del brutto episodio che ieri ha visto un bimbo indiano in pericolo di vita, dopo essere stato investito. A prestargli il primo soccorso sarebbe stato un autista di un bus che, avendo visto il bimbo a terra con una donna che piangeva a fianco (la zia del piccolo), si è fermato ed ha prestato il primo soccorso. L’uomo ha praticato un massaggio cardiaco, insieme ad un altro passante e dopo atimi di paura il bimbo è scoppiato a piangere, così da rassicurare sul fatto che fosse vivo. Ferito è stato poi portato all’Ospedale, ma sta bene.
Il piccolo era stato investito da un furgone che viaggiava da Cellatica verso via Crotte: un urto violento che faceva presagire il peggio. Ma grazie a quell’autista alla guida del bus della linea 13 diretto a Gussago la vita del piccolo è stata salvata.