Casa Garioni per anni è stata il rifugio per una colonia di una cinquantina di gatti a Toscolano Maderno. Con la recente scomparsa di Francesca Zanini Garioni, e il passaggio della casa ai suoi eredi, per i gatti si dovrà trovare una nuova casa.
Ad esprimere tutta la sua preoccupazione è la presidente di Raf, Rifugio Animali Felini, di Desenzano, Isabelle Daubresse. La signora Garioni era la vice presidente dell’associazione, e da anni accudiva nella sua abitazione di Toscolano i gatti randagi. Non solo, le sue cure si estendevano anche a colonie feline a Gargnano.
Con il passaggio agli eredi, che avverrà la prossima settimana secondo quanto riportato su Bresciaoggi in edicola stamane, i comuni di Toscolano e Gargnano dovranno trovare una nuova residenza ai felini. Non sarà semplice, anche perché il gattile più vicino, quello intercomunale di Desenzano del Garda, la capienza è già superata, e i lavori di ampliamento non sono ancora stati realizzati. Del problema dovrà occuparsene l’Asl di Brescia, assieme ai comuni coinvolti, ma il tempo stringe: la prossima settimana i 50 gatti di casa Garioni saranno messi alla porta.
(a.c.)
Spero che verra ‘ trovato una sistemazione.Prima l’essere umano gli vuole adomesticare e poi li getta per strada.
Trovo ignobile, egoista e indegno che gli eredi si prendano la casa e non aiutino almeno a cercare una soluzione idonea per i gatti che tanto stavano a cuore a colei che ha lasciato loro la casa. Accettando un’eredità se ne dovrebbero accettare oneri e onori, cioè anche le responsabilità morali, rappresentate in questo caso dal destino dei gatti. Ma la legge non lo impone e evidentemente la generosità e la bontà d’animo verso gli animali della Signora Garioni non si sono trasmessi al DNA degli eredi. Vergogna! ST