Per rispondere all’aumento delle tariffe dei mezzi pubblici bresciani (il biglietto singolo di autobus e metropolitana è passato da 1,20 euro a 1,40 euro), il gruppo consiliare di Forza Italia ha lanciato la propria controproposta: ridurre le tariffe per i bresciani che abitano in zone non servite dalla metropolitana.
A lanciare la proposta è Mattia Margaroli, capogruppo di FI in Loggia che spiega: “tutti i cittadini pagando le tasse hanno dato il prorio contributo alla costruzione della metropolitana e non è giusto che solo qualcuno possa beneficiarne”.
Rispetto all’annuncio dell’assessore comunale alla Mobilità, Federico Manzoni (Pd), che ha dichiarato che la sua è “l’unica amministrazione ad aver ridotto le tariffe”, il capogruppo Margaroli ha risposto: “Peccato che abbia ridotto solo il costo del biglietto giornaliero – ha tuonato – e scommetto che i biglietti meno venduti sono proprio i giornalieri”.
Sul discorso mobilità è intervenuto anche il consigliere Giorgio Maione che, rivolgendosi direttamente al sindaco Del Bono ha ironizzato: “diceva di volere una città smart e green, ma se vuoi favorire il trasporto pubblico non aumenti il costo delle corse”. Per Paola Vilardi, “la luna di miele di Del Bono ora è finita – e attacca – il vicesindaco Castelletti ha promesso in campagna elettorale abbonamenti gratis per le famiglie: o non sapeva quel che diceva oppure era tutta propaganda spicciola”.
Sconti ai cittadini distanti dal metrò? Quali sciocchezze per apparire. Non è meglio tacere quando non si ha nulla da dire?
Distanti quanto? Facciamo un referendum, per risparmiare!
Si dicono un sacco di sciocchezze quando non si hanno idee o argomenti.
Quando Vilardi & C. erano dalla parte opposta della scrivania cosa hanno fatto e proposto?
a) eliminato corsie preferenziali per gli autobus;
b) previsto sconti per l’accesso ai parcheggi in centro per professori e studenti ( tutto per incentivare l’utilizzo dei bus);
c) tessera ai cittadini bresciani per dimezzare il costo dei parcheggi(è questa la strategia per incentivare l’utilizzo del TPL?);
d) eliminato le ZTL, per poi rivederle nuovamente solamente in vista della campagna elettorale (medesima strategia utilizzata per i parcheggi in Piazza Duomo);
e) costruire un parcheggio sotto la galleria Tito Speri;
f) autorizzato A2A all’abbattimento del setto sulla terza linea dell’inceneritore (rendendo vano lo scopo per la quale era destinata: bruciare le sole biomasse);
g) approvare un PGT che prevede ancora consumo di suolo agricolo nella città;
h) prevedere lo spostamento degli uffici comunali nell’area ex magazzini generali,in modo che l’utenza fosse obbligata ad utilizzare l’automobile per raggiungerli;
i) prevedere il "PARCO" DELLO SPORT a Buffalora, mediante la cementificazione di un’area verde ormai completamente naturalizzata;
l) spostare lo stadio di calcio in una zona priva di qualsiasi collegamento viario;
m) parlare per cinque anni di piano della viabilità ciclabile, di investimenti per 10 milioni di euro, senza realizzare nulla, facendo degradare per mancanza di manutenzione i percorsi esistenti;
n) pensare alla demolizione della torre Tintoretto…..ecc.. . ecc…ecc….
o) dimenticavo, aumentato l’aliquota dell’IMU dal 4% al 6%, mentre il loro PRESIDENTE NAZIONALE faceva la campagna elettorale per eliminarla.