Fase cruciale per la possibile cessione del Brescia. Ieri c’è stato un colloquio tra Gino Corioni e l’amministratore delegato di Mapi Group, ma il presidente dichiara di essere ancora scettico. “Mi ha assicurato che sta completando la documentazione per depositare i soldi sui conti bancari: io resto in attesa – ha commentato Corioni sulle pagine del Bresciaoggi -. Scettico come prima, finché non vedo. Anche se spero. Intanto però mica possiamo stare fermi. L’attività del club deve proseguire».
Manenti da parte sua è sicuro di acquistare il club biancoazzurro: «Io sono convinto di farcela e di chiudere tutto – ha spiegato Manenti -. Il 15 o il 16. Avevo detto al massimo per il 30, ma voglio definire entro il 20. Per me è tutto fatto. Purtroppo lunedì non è stato possibile effettuare i pagamenti sui conti: la banca ucraina di riferimento mi ha chiesto un rinvio. Nelle prossime ore la mia documentazione sarà completa.”
Più scettico sembra invece il vicepresidente Luca Saleri che concede come termine ultimo la fine di questa settimana: «Dobbiamo per forza svincolarci per riprogrammare, se questo affare non si conclude. Il termine fissato era il 15: possiamo concedere un paio di giorni, arrivare alla fine di questa settimana. Dopodiché per me o si cambia o si va avanti».
E chi se ne frega del calcio !!!!
Una vicenda comunque con molte opmbre, compreso il pagamento della banca ucraina "di riferimento" che speriamo almeno non avvenga con assegni postdatati in grivnie (moneta nazionale ucraina)…