Più di 800 gli immobili produttivi in vendita a Brescia, la crisi si sta facendo sentire. A pubblicare questi dati è il sito internet immobiliare.it: chiusure, procedure fallimentari e capannoni messi sul mercato dalle banche hanno subito un aumento del 18% rispetto al 2010.
Nel frattempo si stanno diffondendo rapidamente i portali internet dedicati alla vendita dei siti produttivi abbandonati. Tra questi: capannone.it (che propone 67 stabilimenti in territorio bresciano) e trovacasa.net (presenta 373 capannoni che attendono un acquirente). Questa situazione di mercato genera un importante calo dei prezzi. Secondo la ricerca «Il mercato dell’immobile d’impresa», redatta dalla Camera di commercio di Milano, questa riduzione sarà costante e si protrarrà fino al 2015.
Sarà colpa della Kyenge, l’unico vero e grande problema dell’Italia.
Numeri davvero impressionanti. Se in più la parabola discendente non è esaurita, ma è destinata a durare ancora per anni, c’è da chiedersi davvero se i problemi urgneti dell’Italia siano oggi un diverso sistema elettorale, il reato di clandestinità, le intercettazioni degli uomini politici, il dimensionamento della TARES. Qui si va al capolinea sensa che nulla si faccia per frenare la corsa.