Opuscolo e oggetti che celebrano il Duce alla Fiera di Lonato: l’accusa della Rete Antifascista

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La Rete antifascista attacca l’amministrazione comunale di Lonato che, in occasione della Fiera svoltasi questo week end in paese, ha promosso un opuscolo divulgativo dal titolo “Il duce a Lonato”, che celebrava il periodo storico di attività del fascismo a Brescia e nelle zone del Garda tra Lonato, Desenzano, Salò, Gardone Riviera. " Con una delle solite operazioni di’ revisionismo’ storico e conseguente apologia delle ‘opere buone’ (nemmeno i loro apologeti riescono a definirle belle…) del fascismo, anche l’amministrazione comunale di Lonato ha voluto iscriversi nell’ immaginario, ma asfissiante,  libro dei sostenitori del fascismo sociale, artistico, popolare e…demagogico", commenta la Rete Antifascista in un articolo.

La Rete accusa l’amministrazione inoltre, del fatto che abbia permesso all’autore della piccola guida, durante lo svolgimento della fiera lonatese, di esporre sul tavolinetto con le pubblicazioni anche posa ceneri, calendari con riprodotta immagine di Mussolini, oltre a croci celtiche e libri sulle SS. , sottolineando una violazione della Costituzione "con buona pace della XII° disposizione transitoria e finale della nostra Costituzione, quella che vieta la ricostituzione, la propaganda e l’apologia del fascismo".

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19 Commenti

  1. Ma "cari compagni" della "rete antifascista", ci sembra che, se non ci fossero stati i cosiddetti "alleati" sareste ancora in montagna ( e non a sciare…)….. Ad maiora.

  2. che c’entrano gli alleati, i comunisti e stalin. I partigiani non erano solo comunisti, ma c’erano di tutte le fazioni politiche. La nostra costituzione dice chiaramente che non si può esibire e professare l’ideologia fascista, perchè il fascismo ha portato alla rovina l’italia. Chi se ne frega di stalin, se la vedano i russi con stalin, noi iniziamo a capire che la destra non è fascismo, visto che il fascismo era concettualmente più vicino al centralismo socialista, e che Mussolini non è stato un benefattore, ma un dittatore che ha ucciso, depresso l’economia italiana causando un ritardo di 30 anni al boom industriale presente nel resto d’europa e poi ci ha fatto partecipare ad una guerra con un alleato poco presentabile.

  3. Caro utente "HANGOVER", come diceva qualcuno tanti e tanti anni addietro : "guai ai vinti"….Voi , o chi per Voi ha vinto la guerra e ora si vede com’è ridotto il mondo. In ogni caso informateVi meglio su come era sviluppata l’Italia durante il periodo fascista….

  4. Se la guerra fredda la vincevano i rossi a quest’ora i sinistroidi stavano a mangiare radici altro che fare i fighetti slowfood…

  5. @se è per questo: innanzitutto la guerra fredda non l’ha "vinta" nessuno…ma visto che secondo te l’ha vinta l’america ora dovremmo mangiare tutti hamburger no?

  6. La guerra fredda non l’ha vinta l’America??? Ma avete studiato la Storia??? 9 novembre 1989 crolla il Muro di Berlino simbolo dell’oppressione comunista sui popoli. E chi determinò questo evento?? Per larghissima parte la politica di Ronald Reagan, salito al potere nel 1981 con un’America ancora succube della sindrome del Vietnam, che diede una forte spinta al riarmo americano, specie nel comparto delle alte tecnologie, che i russi non riuscirono a seguire causa un’economia molto più debole e che li condannò al fallimento!! Che poi io preferisca pane e salame agli hamburger è un’altro discorso, ma la Storia non la si cambia solo perchè il finale non piace!!!!

  7. @gspm: anch’io preferisco pane e salame alle radici, ma secondo "se è per questo" adesso mangerei quelle se avesse "vinto" il blocco sovietico. Dico che non l’ha "vinta" nessuno perchè essendo una "guerra ideologica" non c’è stato un paese vincitore, non si trattava di USA vs USSR, ma di capitalismo vs comunismo, non mi sembra sia stato firmato alcun armistizio e paragonare la fine della seconda guerra mondiale con la fine della guerra fredda mi sembra alquanto fuori luogo. Vedendo l’attuale situazione di crisi in cui versa il mondo occidentale non me la sento proprio di dire che il capitalismo sul modello americano sia la via da seguire…

  8. @gspm: anch’io preferisco pane e salame alle radici, ma secondo "se è per questo" adesso mangerei quelle se avesse "vinto" il blocco sovietico. Dico che non l’ha "vinta" nessuno perchè essendo una "guerra ideologica" non c’è stato un paese vincitore, non si trattava di USA vs USSR, ma di capitalismo vs comunismo, non mi sembra sia stato firmato alcun armistizio e paragonare la fine della seconda guerra mondiale con la fine della guerra fredda mi sembra alquanto fuori luogo. Vedendo l’attuale situazione di crisi in cui versa il mondo occidentale non me la sento proprio di dire che il capitalismo sul modello americano sia la via da seguire…

  9. Questa storiella mi ricorda il "Bigio" di Brescia. I sinistroidi hanno paura dei fantasmi… Come se rimettendo il Bigio tornasse il fascismo…. Poveracci, allora dovrebbero aver paura anche dell’Arengario… Quanta ignoranza!!!!!!

  10. Cari "antifascisti" siete semplicemente FUORI DAL MONDO!!!Vi hanno fregato prima con il grande partito comunista, Vi fregano oggi con il sig. Renzi.Restate nelle Vostre sedi a MASTURBARVI
    MENTALM ENTE pensando alla grende madre Russia e alla dittatura del proletariato….Oppu re a bearVi del "compagno" Sante….Bye, byeeeeeeeeeeeeeeeee. …

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