La Bre-Be-Mi senza distributori di benzina: aste deserte

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Se siete tra quelli che pensano di utilizzarla sappiate che aprirà sicuramente entro luglio. Ricordatevi però di non entrare senza aver controllato il livello di carburante nel serbatoio. I vertici della società che gestisce la nuova autostrada direttissima Brescia-Bergamo-Milano hanno confermato che tutto sarà pronto entro luglio. Allo stesso tempo sono confermate le voci che annunciavano che l’intero tratto non sarà coperto, almeno nella fase iniziale, da distributori di carburante.

Nelle due aree di servizio di Chiari e di Caravaggio le concessioni per gli autogrill sono state regolarmente assegnate. A vuoto invece i due bandi di gara per la stazione di rifornimento bergamasca, e nessun interesse dimostrato per quella bresciana. Morale? Autostrada senza pompe di benzina. Poco male secondo i vertici della società, che ricorda sulle colonne di Bresciaoggi che sono diversi i tratti autostradali in Italia nella stessa situazione. E’ sintomatico del fatto che ci sia poco interesse nella strada, e quindi che sarà sottoutilizzata, invece secondo Dario Balotta, responsabile regionale trasporti di Legambiente. Balotta rimarca la considerazione che la Bre-Be-Mi sarà di fatto un doppione della A4, perdipiù senza collegamento diretto con la città di Milano. 

Non è da escludere che gli operatori vogliano capire quale sarà la reale portata della direttissima prima di mettere in campo investimenti importanti. Solo il tempo darà loro la risposta.
(a.c.)

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1 COMMENT

  1. In attesa che le mitigazioni e compensazioni richieste dai Comuni trovino la coperture economiche.
    Mi piacerebbe sapere da quei sindaci in cui il tracciato dell’autostrada passa e su cui non sono ancora nemmeno state iniziate le opere compensative cosa ne pensano dell’apertura al traffico della strada.

  2. giustamente i benzinai si domandano: e se poi non la usa un cavolo di nessuno??? E se se lo domandano loro facciamoci qualche domanda anche noi. Altri soldi buttati via.

  3. Spiegatemi quale sarebbe il problema trascendentale relativo ai distributori. La tratta complessiva è di circa 85 km, percorribile con un diesel con circa 6l di carburante….chi si fa tutti i giorni la tratta (e non credo che chi ha commentato sia un pendolare, aspetto eventuali smentite) non ha grosse difficoltà operative a farsi il pieno a Milano o a Brescia, anzi tendenzialmente io la faccio fuori dall’autostrada proprio per spendere meno… Come qualcuno ha giustamente notato, come per tutte le aste in tutti i settori merceologici, è difficile partecipare ad un’asta con pricing bloccati per 1-3 anni senza avere una minima idea dei flussi. Non vuol dire che le aziende non credono nel progetto, solo che devono meglio capirne la portata per poter presentare un’offerta con la marginalità che si attendono…Il commento di Legambiente è pura speculazione, i fatti direbbero il contrario. Chi sano di mente allungherebbe il tragitto sulla A4 conscio del fatto che ad Agrate si troverà bloccato sia che voglia andare sulla Laghi sia che voglia andare sulla Est? Chi come me deve andare in zona sud di milano ad oggi dovevo per forza fare il giro A21-A1 Brescia Piacenza Milano, con questa autostrada tantissimi vostri concittadini avranno tra mezz’ora e un’ora in più di vita al giorno…

  4. Qualsiasi studio del traffico serio dimostra che la tendenza del traffico su gomma è in picchiata. Senza Tangenziale Est Milano ultimata la nuova autostrada porta nella viabilità locale di Melzo. Ripeto la nuova autostrada porta nella viabilità locale di Melzo. Altro che Milano. Altro che ore di vita guadagnate. Nel frattempo sono spariti milioni e milioni di metri quadrati di campagna.

  5. 1. potrebbe condividere con me questi studi seri sulla tratta BS-BG-MI? Un link così mi aggiorno, senza problemi?
    2. La brebemi arriva a Pioltello Limito, anche senza la TEM si passa da Settala e si entra sulla Est, quindi comunque ci si mette di meno rispetto alle ore ad Agrate…per chi va a Torino dalla est scende e risale sulla ovest da S.Donato. Lei quanto spesso si reca a Milano? Se il traffico è sceso, è sceso probabilmente solo quello turistico. Però aspetto a questo punto lo studio di cui sopra.
    3. TEM non è Tangenziale Est Milano…… è Tangenziale ESTERNA Milano ed è in costruzione per essere pronta per Expo…

  6. Cerco il materiale e lo posto senza problemi. Cosnigierei di consultare in rete lo studio cosiddetto Polinomia che analizzò i costi di una alternativa: la riqualificazione della viabilità esistente. Mi scuso per il refuso su TEM.
    Non sono un pendolare nel senso letterale del termine ma mi reco molto spesso a Milano.
    Per l’alternativa, corretta, che dice citando Settala, conferma quindi che Brebemi non permette di raggiungere il capoluogo come da anni la stampa sta invece dicendo.
    Lo stesso succede nel Bresciano. L’autostrada arriva in territorio di Travagliato: dal Comune capoluogo di Provincia si dista ancora più di 10 chilometri. Anzi, ad essere precisi il tracciato autostradale vero e proprio termina a Castrezzato. Il resto è considerato riqualificazione di viabilità esistente.
    Già, la viabilità esistente come la SPBS11bis soppressa a meno di 10 anni dalla sua apertura, strada senza pedaggio, per realizzarci sopra un’autostrada a pagamento.

  7. La ringrazio, cercherò quanto segnalato per informarmi al meglio. Sì le confermo che circa i punti di partenza e arrivo non ha scritto inesattezze. Poi circa le alternative, a me sta bene tutto purché qualcosa si faccia per ridurre i tempi dei miei spostamenti 🙂

  8. In attesa di recuperare gli studi del traffico promessi, segnalo che quelli alla base dello studio "Polinomia" prima citato erano riferiti al 2003 e già all’epoca dimostravano che il grosso del traffico sulla tratta Brescia-Milano era a medio-corto raggio, quindi senza necessità di aprire nuovi corridoi.
    Questa prima criticità non ha fatto altro che peggiorare dal 2003 in poi.

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