Stamina, Girelli (Pd): Maroni e Mantovani stanno scaricando tutto sul governo

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Il consigliere regionale del Pd Gian Antonio Girelli interviene in merito all’esito dell’azione ispettiva degli assessori Mantovani (Salute), Melazzini (Attività produttive e ricerca) e Garavagli (Bilancio), condotta tra venerdì e oggi sulla vicenda Stamina. " Nel 2012 la Regione deliberò di ricorrere contro il blocco di Stamina imposto dall’AIFA" – ricorda Girelli, accusando Mantovani di fare "una ricostruzione pilatesca e di comodo" sulla questione.

DI SEGUITO IL COMUNICATO UFFICIALE

“Quella di Mantovani su Stamina è una ricostruzione pilatesca e di comodo. Tutti ricordiamo che solo qualche settimana fa il vicepresidente della Regione prometteva che avrebbe aperto al metodo Stamina altri ospedali lombardi e di altre regioni. C’è di più. Non è vero che la Regione non ha compiuto alcun atto: nell’ottobre del 2012 la giunta regionale deliberò di affiancare gli Spedali Civili di Brescia nel ricorso al Tar di Brescia contro il blocco del metodo stamina imposto dall’Agenzia Italiana del Farmaco. È evidente che la velocissima indagine degli assessori non chiarisce nulla e che l’indagine ispettiva che abbiamo chiesto in commissione sanità è più che mai urgente”. Lo dichiara il consigliere regionale del Pd Gian Antonio Girelli in merito all’esito dell’azione ispettiva degli assessori Mantovani (Salute), Melazzini (Attività produttive e ricerca) e Garavagli (Bilancio), condotta tra venerdì e oggi sulla vicenda Stamina.

“Mantovani e Maroni – conclude Girelli – hanno scaricato tutto sul governo e hanno detto che occorre cambiare la legge nazionale, ma non hanno chiarito che cosa chiedono al ministro Lorenzin, se di bloccare o di liberalizzare il metodo Stamina. È evidente che la Regione sta giocando allo scaricabarile, omettendo del tutto i rapporti tra l’assessorato alla sanità e la vicenda di Brescia”.

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