Attacchi alla Boldrini, le donne del Pd: parole sessiste e offensive

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Gli attacchi verbali nei confronti di Laura Boldrini non hanno lasciato indifferenti del donne della segreteria del Pd Bresciano che hanno pronunciato dure parole contro coloro che hanno usato la rete per volgari giudizi e il parlamento "come un ring". " Sono immagini e parole quelle espresse i giorni scorsi, anche in rete, delle quali come cittadine e come donne ci vergogniamo profondamente e che condanniamo con fermezza", hanno dichiarato.

 

DI SEGUITO IL COMUNICATO INTEGRALE

“Siamo di fronte ad una vera emergenza democratica…” sono le parole pronunciate la sera del 1 febbraio dalla Presidente della Camera Laura Boldrini, dopo una serie di risse a attacchi verbali di cui si sono fatti promotori alcuni esponenti del Movimento 5s che non hanno risparmiato Il Presidente Napolitano, le più alte cariche dello Stato e le deputate del Partito Democratico.

Abbiamo visto il Parlamento trasformato in un ring davanti agli occhi attoniti di milioni di cittadini italiani e cittadine italiane, con le principali cariche dello Stato vilipese e offese da una deriva sessista che non risparmia frasi e gesti che nessuna di noi si sarebbe mai aspettata e mai avrebbe voluto vedere ed udire, men che meno in Parlamento.

Sono immagini e parole quelle espresse i giorni scorsi, anche in rete, delle quali come cittadine e come donne ci vergogniamo profondamente e che condanniamo con fermezza.

Sono immagini e parole che non possono e non devono rientrare nella storia di un Parlamento che sta faticosamente cercando di uscire da anni di immobilismo affrontando tematiche fondamentali per il Paese quali la riforma elettorale, la modifica del Senato, la riforma del titolo v della Costituzione e i grandi temi che ci riguardano più da vicino come la riforma del mercato del lavoro, della scuola, del welfare.

Sono immagini e parole che hanno offeso non solo Laura Boldrini e la carica che ricopre, ma la dignità di ogni donna italiana che si è sentita umiliata e derisa, nella più becera forma di pregiudizio sessista che nelle donne che hanno raggiunto posizioni di rilievo, in politica o nella società, non vede soggetti portatori di capacità proprie ma “oggetti di scambio di bisogni maschili”.

Senza dimenticarsi, nemmeno un attimo, che tutto ciò accade in un Paese nel quale il femminicidio è diventato un fenomeno endemico con una donna uccisa mediamente ogni tre giorni. Oltre alla condanna…c’è moltissimo da fare da parte di uomini e donne, di cittadini e cittadine che hanno davvero a cuore il bene dell’Italia, e che a partire dal rispetto delle istituzioni fino al rispetto di ogni singolo essere umano vedono nelle fondamenta del vivere democratico le basi per costruire insieme il futuro.

Brescia 3 Febbraio 2014

Serafina Bandera                            responsabile provinciale  dipartimento donne PD

On. Marina Berlinghieri                                parlamentare della Repubblica

On. Miriam Cominelli                    parlamentare della Repubblica

Davolio Sofia                                     consigliere provinciale

Antonella Montini                          consigliere provinciale

Laura Parenza                                  consigliere provinciale e comunale Brescia

Braghini Anna                                   consigliere comunale Brescia

Lucia Ferrari                                      consigliere comunale Brescia

Anita Franceschini                          consigliere comunale Brescia

Giovanna Foresti                            consigliere comunale Brescia

Laura Sandonà                                 consigliere comunale Brescia

Diletta Scaglia                                   consigliere comunale Brescia

Laura Venturi                                   consigliere comunale Brescia e componente la Direzione Nazionale Pd

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1 COMMENT

  1. "Siamo di fronte ad una vera emergenza democratica…": parole sante. Quando due extraparlamentari, uno pregiudicato ed espulso dal Senato, l’altro sindaco di una città si trovano nella sede nazionale di un partito come il PD e in totale autonomia e sintonia "a due" decidono come la democrazia verrà esercitata attraverso il voto con una legge elettorale costruita per escludere deliberatamente dal Parlamento le formazioni minori (sbarramento) ed impedire comunque di governare alla terza coalizione del Paese (primo movimento politico come voti in assoluto) cioè al Movimento 5 Stelle attaverso il secondo turno di coalizione e il premio di maggioranza al 37%, c’è davvero di che esser allarmati in una democrazia. Che poi la benedizione su ciò che si sta partorendo arrivi dal Garante della Costituzione, cioè Napolitano, quando i cittadini continueranno a non poter scegliere i nomi dei loro rappresentanti malgrado la recente sentenza della Corte Costituzionale, c’è da chiedersi chi abbia oggi in realtà a cuore le sorti del Paese e dove risiedano le basi per costruire insieme il futuro. La Boldrini ha usato la cosiddetta "ghigliottina" per far passare comunque un decreto legge e questo basta ed avanza per essere almeno indignati. Ma, come al solito, si parla degli accidenti e non della sostanza, si vendono illusioni e non certezze. Così, supini e deferenti, gli italiani si preparano a riconsegnare il Paese nelle mani del pregiudicato. Allegrìa.

  2. Ahahaha le pie donne del pd….eppure ricordo i sorrisini e le battutine dei piddini sulla carfagna e la gelmini….allora non era "sessismo"? Campionesse mondiali di ipocrisia!

  3. Ci si sono messe in tredici per scrivere questo banalissimo commento che mette assieme tutti i luoghi comuni e tutte le frasi rituali. La sinistra non ha perso l’abitudine di mettersi in scranno e trinciare giudizi e lanciare anatemi quando si sente colpita e tacere quando colpiti sono gli avversari. Grande ipocrisia.

  4. mi chiedo. ma davvero le donne del PD sono così faziose da dividere esse stesse le donne tra buone e cattive? ma queste signore quando a minacciare ed insultare le donne di altri schieramenti politici erano i loro compagni di partito, e magari anche di vita, perchè invece che sorridere se non ridere non hanno chiesto rispetto o urlato alla campagna sessista? si dice che quando si abbassa un argine poi non ci si deve lamentare se il fiume esonda. questo è successo. le donne del Pd si sono compiaciute, anzi esse stesse hanno offeso le altre donne della parte a loro avversa, ed ora ecco che tocca loro essere offese. e si stupiscono? si lamentano? perdonatemi ma di cosa. mi auguro che il prossimo accadimento vedo le donne del Pd schierate a favore delle donne e non delle sole donne Amiche.

  5. Sarebbe curioso sapere dal ns Pentastellante qual è la posizione del suo MoVimento! Prima contro il Porcellum, poi a favore del Porcellum, infine si vada per un referendum online (!!!). Se poi si vuole proseguire con gli slogan fine a se stessi e parlare a vanvera di "emergenza democratica" nessun problema. Direi che mi pare molto logico che il leader (votato non calato dall’alto come il comico pregiudicato) del PD e il buffone di Arcore (leader di FI) si incontrino per delineare le linee guida della legge elettorale. Il comico pregiudicato si sa, vuole i duri e puri, e non si abbassa a discutere e a giungere a compromessi con le altre componenti politiche! Di certo l’Italicum è meglio del Porcellum. Poco ma sicuro!

  6. Mi ricordo di quando la Direzione nazionale del PCI (così come diversi organismi) era composta da persone preparate e carismatiche. Ora è fatta da persone capaci di siffatti ”pensierini” bolsi. Come sono lontani, quei tempi!

  7. Il problema di quale sistema elettorale sia meglio rispetto ad un altro, non si pone. Basta vedere da chi e come è stato presentato. Tutto il resto è solo fuffa. Come il piano socio economico che tanti si profondonon a spiegare e quale meglio sia. Anche qui non ha importanza, fin tanto che le leggi verranno "suggerite" di volta in volta da lobbisti, liberi di interferire sulle scelte molto spesso diverse dall’origine non si avrà nulla meglio di qualcosa d’altro…. O si fa pulizia di tutta questa immondizia altrimenti non ci sono regole o piani socio economici che tengano. L’Italicum meglio del porcellum? Anche questo è opinabile perchè, come semnpre, sarà una bel sistema elettorale solo per chi lo vedrà vincitore.

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