Oltre 750mila per valorizzare il Lago di Garda in vista di Expo

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"768.000 euro per consolidare l’immagine del Lago di Garda e mettere in campo prodotti turistici in grado di superare, in qualità e innovazione, l’offerta dei competitors internazionali, anche in vista di Expo 2015". Lo ha detto l’assessore al Commercio, Turismo e Servizi di Regione Lombardia Alberto Cavalli, commentando gli obiettivi del Protocollo d’intesa tra Regione Lombardia e Bresciatourism, che, compiuti gli atti formali, prende avvio, oggi, all’interno del progetto di eccellenza ‘Valorizzazione del Lago di Garda’, realizzato e finanziato dalla Giunta regionale, per promuovere il territorio gardesano.

RAFFORZARE MARCHIO – "Interventi per la mobilità sostenibile, per la fruizione e accessibilità del territorio, per la promozione del turismo attivo e per il benessere della persona: tutto questo – ha sottolineato Cavalli – unito alle iniziative già attuate da tempo dai Comuni che si affacciano sul Lago di Garda, andrà a rafforzare e a consolidare il marchio e l’immagine del ‘lake district’ italiano".

4 MACRO TEMI – "Le azioni cofinanziate con il progetto – ha concluso l’assessore – sono finalizzate allo sviluppo di 4 macro temi: internet e sviluppo nuove tecnologie; costruzione di prodotti turistici; promozione e commercializzazione; promozione turistica congiunta".

NUOVE TECNOLOGIE – Saranno attuati interventi per completare e integrare i diversi portali già esistenti, attraverso applicazioni per i-pad, i-phone e tablet, contenenti informazioni di servizio (dati, mappe e link ai principali motori di ricerca per prenotazioni on line). Una gestione quotidiana di profili tematici delle varie aree turistiche del Garda bresciano avrà l’obiettivo di una maggiore visibilità nei portali dei motori di ricerca internazionali, mentre la sperimentazione di ‘virtual tours’ degli hotel sarà finalizzata alla successiva pubblicazione su Google.

PRODOTTI TURISTICI – L’offerta turistica gardesana sfrutterà, in modo sinergico, l’appeal internazionale di grandi eventi come la Centomiglia velica e la Mille Miglia automobilistica. Saranno realizzate cartine, d?pliant, brochure e materiale informativo per il pubblico, in più lingue; gli stessi dati saranno resi disponibili sia sul web che su supporti digitali. Appositi ‘educational’ saranno organizzati per i giornalisti, in collaborazione con i consorzi gardesani. I tour saranno dedicati al trekking, bike e agli sport sull’acqua. Fra gli educational tour, è di particolare importanza quello dedicato al circuito golfistico gardesano, con il torneo internazionale di Golf Bresciatourism, che vedrà la presenza sul Garda di qualificati rappresentanti dei media esteri del settore.

PROMOZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE – La promozione del ‘prodotto Garda’ verrà effettuata attraverso la collaborazione con gli operatori professionali (tour operator e agenzie viaggi internazionali) e con i partner di settori diversi (agroalimentare, servizi, artigianato tipico). Sarà inoltre avviata una campagna sul web, per promuovere soggiorni nelle località turistiche gardesane.

PROMOZIONE CON BRESCIATOURISM – L’obiettivo è quello di conseguire la maggiore sinergia strategica e operativa con gli interlocutori delle altre regioni gardesane, partecipando a fiere estere con uno stand unico del Lago di Garda. Le attività saranno realizzate da Bresciatourism per conto di Regione Lombardia. "E’ il progetto più importante degli ultimi 10 anni – ha commentato il direttore di Bresciatourism Massimo Ghidelli – nato da un rapporto concreto, reale ed effettivo di chi ha creduto e crede ancora nel nostro Lago di Garda; una collaborazione tra diversi attori che diffonderà immediati benefici sul territorio".

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1 COMMENT

  1. Il Garda bresciano e' poco friendly con i camperisti.
    E' molto piu' facile trovare aree di sosta camper sulla sponda veronese.
    Il turismo con veicolo ricreazionale e' costante tutto l'anno e porta benefici economici alla localita' che lo ospita.
    Non serve molto: indicare un area ( anche un parcheggio) dove poter sostare, una fontanella per l'acqua ed un piccolo pozzetto per scaricare la tanica del servizio.
    I camperisti sono davvero tanti, motivati e non inquinanti. I comuni dovrebbero tenerne conto.

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