Operazione Semaforo Rosso: l’ex dirigente Gangi patteggia 2 anni e 11 mesi

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A distanza di un anno e mezzo dalle prime indagini di quella che venne chiamata operazione Semaforo Rosso, è di ieri la notizia della richiesta di patteggiamento di pena da parte della figura più importante sotto inchiesta, Giandomenico Gangi. L’ex funzionario del Comune di Brescia per l’assessorato al Traffico e alla Mobilità ha chiesto e ottenuto dai giudici una pena di 2 anni e 11 mesi di carcere.

Al centro delle indagini ci sono le procedure di aggiudicazione di appalti per un valore di 2.383.700 euro, necessari per la realizzazione di una piattaforma integrata del traffico (leggi la notizia). Oltre a Gangi sono finiti sotto esame altri imputati, alcuni dei quali hanno patteggiato, altri hanno scelto il rito abbreviato.
(a.c.)

 

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