L’assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione della Regione Lombardia Simona Bordonali e il vicepresidente del Consiglio regionale lombardo Fabrizio Cecchetti si sono recati questa mattina al carcere di Canton Mombello a Brescia per far visita agli indipendentisti bresciani arrestati nei giorni scorsi.
"Non si tratta di un’azione isolata. Faremo sentire a queste persone la nostra vicinanza e il nostro sostegno in maniera costante. – ha dichiarato Simona Bordonali – Vedere persone innocue, padri di famiglia in galera con a carico accuse così pesanti mette davvero i brividi. Durante l’incontro ci hanno chiesto di farci portavoce del loro desiderio di non essere abbandonati e di invitare tutti coloro che comprendono la situazione a inviare lettere in carcere".
"Questo incontro è stato utile per ascoltare il dolore e al tempo stesso la forza d’animo di queste persone. – ha aggiunto Fabrizio Cecchetti – Ho voluto manifestare la mia solidarietà e il mio affetto nei confronti di gente che di fatto è stata privata della propria libertà personale a causa di un’opinione e di un ideale. Terremo monitorata la situazione e non faremo calare il silenzio su questi arresti".
Potevano approfittare della visita per capire cosa volessero farne della ruspa con cannoncino. Quella non é un’idea ed il carnevale é già passato, anche quello di Venezia.
ma che palle tutto ste casino x una bravata prendano tutti i mafiosi piuttosto
Simona sei unica, ti ringrazio per questo gesto che sicuramente è stato di grande conforto per chi è stato rinchiuso ingiustamente
"non li lasceremo soli" Stia tranquilla : ci penseranno le Forze dell’Ordine a mandar loro per compagnia qualche altro patriota fabbricante di cacciabombardieri padani.
Ma sono tutt’altro che soli! In cella avranno la compagnia di molte persone, si sa che lo spazio in carcere scarseggia. Oltretutto hanno l’occasione di conoscere direttamente cittadini di varia provenienza e questo può far loro solo del bene, ampliare le loro vedute, aiutarli a comprendere che nella vita non esiste solo il bianco o il nero e, per una volta, il carcere potrebbe davvero essere utile ed educativo. Inoltre, mi è capitato spesso sentire leghisti e persone dalle idee affini a quelle di questi indipendentisti affermare che le carceri italiane sono dei grand hotel, che i detenuti stanno anche troppo bene a spese dei contribuenti: ora hanno l’occasione di verificare la fondatezza delle loro idee. Se fosse possibile, bisognerebbe far trascorrere loro parte della detenzione in un CIE, anche questo li aiuterebbe a comprendere meglio le leggi promosse dai loro sodali.
Probabilmente dal 10 aprile avranno la compagnia di un loro caro vecchio e inseparabile amico da quasi vent’anni….
con tutto il tempo che potrebbe essere impiegato per opere pie questi valorosi tutori della razza arian-padane se ne vanno a bighellonare per difendere i burloni dalla ruspa armata.
Povero carlos, sei convinto di fare propaganda sinistroide on-line invece riesci solo a renderti ridicolo…
immagino questi come saranno stati felici di ricevere la Bordonali e cecchetti, avranno aspettato palpitanti questo momento