Da Vittorio Moretti l’idea di un Museo del Vino sulla collina davanti alle Porte Franche

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Sedici anni fa, era il 1998, ebbe l’idea di realizzare uno dei più grandi e effollati centri commerciali della provincia, le Porte Franche di Erbusco (al confine con Cazzago e Rovato). Ora l’idea di Vittorio Moretti è quella di mettere in piedi un museo del vino che sia anche auditorium, sala conferenze e, se l’idea piacerà, la nuova sede del Consorzio di Franciacorta. 

Il progetto, riportato stamane sulle colonne del Giornale di Brescia, è ancora del tutto ipotetico, anche perché vi è un ostacolo insormontabile senza l’appoggio amministrativo del Comune di Erbusco. L’area individuata come adatta per la realizzazione del centro è la collina di Villa Pedergnano, proprio di fronte al centro commerciale, attualmente sottoposta a vincolo che consente la realizzazione di servizi a carattere pubblico e sociale con una superficie massima di 500 metri quadrati coperti. Il progetto di Moretti invece prevede la realizzazione di 3.850 metri quadrati fuori superficie e 16.750 interrati, con le costruzioni inserite in un parco dove troverebbero dimora le viti tipiche francicortine.

Sarà la nuova amministrazione a gestire la partita: il sindaco Isabella Nodari infatti è in scadenza e l’iter per la variante al Pgt non è cosa da poche settimane. Nel frattempo vi sono già le prime critiche al progetto, quelle del Comitato dei di Tutela ambientale di Villa Pedergnano, preoccupato per l’ulteriore aumento di traffico che il centro porterebbe in un’area già perennemente congestionata. Secondo il Comitato più che di nuove costruzioni vi sarebbe bisogno del recupero di vecchi cascinali, e della tutela del territorio agricolo.
(a.c.)

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