Knockout game, quattro minori i presunti aggressori

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I nomi dei quattro ragazzi, tutti minorenni, che avrebbero aggredito e preso a pugni senza motivo due persone in un sabato sera qualunque nel centro della città di Brescia, sarebbero stati individuati. I carabinieri che stanno svolgendo le indagini però ci tengono a mantenere il massimo riserbo sulla vicenda, e giustamente, visto che i quattro presunti colpevoli delle violenze sono tutti minorenni. L’unico particolare che trapela, anche se non ufficialmente, è che i quattro siano tutti residenti a Brescia, in che quartieri vivano però è top secret.

Al vaglio dei militari ora c’è il movente dell’aggressione. Si è trattato di un’emulazione del “knockout game” tristemente importato dagli States o, invece, tanta violenza è stata generata solo dalla gran quantita d’alcool ingerita dai quattro? Ad oggi è impossibile stabilirlo con certezza. Il riserbo dei carabinieri sulla vicenda è tale da impedire di conoscere i dettagli. Sembrerebbe però che i quattro siano stati sottoposti ad un confronto davanti alle vittime e questo sarebbe stato positivo. Di certo c’è che, se le accuse saranno confermate, le loro fedine penali non resteranno più immacolate. Emulatori avvisati.

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4 Commenti

  1. di avere presto notizie certe, i bulletti erano a viso scoperto e ci sono stati parecchi testimoni … non dovrebbe essere complicato (e neppure lungo) avere presto notizie sulla colpevolezza ed innocenza …

  2. È importante che vengano presi PROVVEDIMENTI MOLTO SERI,PENE PESANTI,SERVONO PER FAR PASSARE DI MODA QUESTA VIOLENZA DI PRENDER PUGNI A CASO,BASTA CON QUESTA SCUSA DI ESSERE MINORENNI,ALTRIMENTI LA GENTE SI ARRANGERÀ A FARSI GIUSTIZIA,CON TUTTI I PROBLEMI PRESENTI CI MANCA ANCHE DI AVER PAURA DI GIRARE "IN CITTÀ"

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