La Cassazione ha riammesso alle elezioni europee che si terranno il prossimo 25 maggio la lista Green Italia/Verdi Europei. « Siamo molto contenti della decisione della Cassazione che dimostra in modo molto chiaro che ormai esiste uno spazio di competizione europeo ed una legittimità imprescindibile dei partiti dell’Ue commenta con una nota Monica Frassoni, co-presidente del Partito Verde Europeo e coordinatrice di GreenItalia Grazie anche ai partiti, ai leader ed ai militanti dei Verdi Europei. Grazie a Reinhard Bütikofer, co-Presidente del Partito Verde Europeo, a José Bové e Ska Keller, candidati Verdi alla Commisione Ue, a Daniel Cohn-Bendit, co-Presidente del Gruppo dei Verdi, agli ex ministri francesi Cecile Dufflot e Pascal Canfin, alla Presidente di EELV, Emmanuelle Cosse, a Equo, a ICV, alla Federazione dei Giovani Verdi Europei, ai Grünen ed a tutti coloro che hanno partecipato numerosi alla campagna online #VoglioVotareGreen ! Citando la nostra campagna comune: LEuropa siamo noi! Con la nostra mobilitazione online, e non solo, siamo riusciti a far riconoscere per la prima volta che lappartenenza ad un partito europeo legittima la partecipazione al voto. Adesso comincia per GreenItalia/VerdiEuropei una partita difficile, la campagna sarà tutta in salita, data anche linsensata barriera del 4% che non trova giustificazione in una competizione europea. È molto importante, però, potere ora partecipare con i nostri temi e i nostri candidati. Oggi è una tappa importante in vista del consolidamento anche in Italia di un soggetto politico ecologista forte.
Ma alle prossime elezioni con chi o cosa si presenta la Frassoni ? Vabbè lo 0,3 % è tutto suo…
ma con lo 0,005 % dove le avete raccolte le migliaia di firme per presentare le liste ? mah speriamo che vengano controllate prima delle elezioni.
Le firme non le hanno raccolte: appunto per questo li hanno esclusi. Poi hanno fatto ricorso adducendo che qualcuno di "verde" sedeva già al parlamento europeo. Prenderanno lo 0,58%; ma magari la Frassoni si farà eleggere in Vallonia come l’altra volta. Nel 2013 è stata trombata al senato in Lombardia per SEL….quondi nemmeno con la lista bloccata l’hanno eletta…ora però ci vogliono il 4% e le preferenze…sarà dura, ma tranquilli che non andrà mai a lavorare normalmente sotto padrone.