Automobile piena di droga: arrestato a Bari corriere con 36 chili d’erba

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Aveva nascosto la mariijuana, confezionata in panetti, nel cruscotto, nei pannelli laterali del vano bagagli, ma anche negli pneumatici della “Opel Zafira” appena sbarcata nel porto di Bari e proveniente dall’Albania. Il trafficante è uno straniere stabilmente residente a Brescia, arrestato dai militari della Guardia di Finanza di Bari e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli con l’accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

Al momento della perquisizione, l’automobile utilizzata per trasportare l’erba ne conteneva 36 chili, che avrebbero fruttato alle organizzazioni criminali oltre 350 mila euro. Lo straniero, un albanese di 44anni, è stato quindi rinchiuso in carcere.

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8 Commenti

  1. e figurati se non la si butta sulla razza! voglio capire le brutte esperienze di qualcuno, ma è possibile che non abbiate altre testimonianze positive di immigrati che nel nostro paese sono arrivati per trovare fortuna e hanno rispettato regole e diritti. Io ne conosco, e parecchi, e quando qualcuno offende solo perchè straniero, mi incazzo…

  2. Sbatti il mostro in prima pagina è un film del 1972 diretto da Marco Bellocchio ed interpretato da Gian Maria Volonté.

    Il film mette in evidenza gli stretti legami fra stampa, politica e forze dell’ordine. Racconta come un importante giornale possa manipolare l’informazione pubblica, e lo svolgersi delle stesse vicende, per cercare di indurre una precisa reazione nell’elettorato.

  3. ma se l’erba si potesse tranquillamente coltivare in casa e acquistare come qualsiasi altra sostanza legale (alcool, tabacco, farmaci vari ecc.), queste notizie semplicemente non ci sarebbero più ed il business per i criminali sarebbe finito.

  4. ho visto un servizio tv girato in spagna nel quale si vedevano la rete di recinzione e le torrette di avvistamento anti clandestini , come nel new messico .
    e i clandestini non entrano………quì da noi invece è UNA VERA INVASIONE , tutti come rifugiati politici e poi via da centri verso milano, brescia, verona etc etc ad alimentare la manovalanza del sottobosco criminale, lo spaccio diventa l’unico sostentamento e noi italiani, brava gente, dei pirla infarciti di falso buonismo e menefreghismo .
    avanti tutta verso i lidi italiani , dove questi sanno bene che basta un tefonino per chiamare a costo zero la guardia costiera e approdare tranquillamente sul nostro suolo . ma li avete visti ?
    telefonino, sigarette, scarpe da ginnastica e giubbotti all’ ultima moda…… di quanti ne arrivano solo due su cento sono rifugiati , gli altri una massa di sbandati da mantenere gratis, dentro e fuori le carceri che ora fanno gridare allo scandalo perchè sovraffollate….e per forza sono stracolme , le carceri italiane sono state costruite non certo pensando che avrebbero dovuto accogliere questa massa di extra comunitari nullafacenti !
    e noi paghiamo , tutti , dx , sx, lega e scemenze varie , l’europa se ne sbatte e non da aiuti , gli altri paesi , spagna, grecia, malta, ai barconi gli sparano prima che entrino nelle acque territoriali , noi no , soggiorno in hotel e poi via, liberi d fuggire dove vogliono in italia a spacciare, a stare sulle panchine a bere etc etc ….italia paese finito !

  5. ce ne sono tanti,e’ vero,e sarebbero loro i primi a doversi incazzare,ma nonostante cio’ non si puo’ sottacere che insieme alle persone oneste arrivano anche dei barbapap’,abbi pazienza

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