Micromegas abbandona il progetto del parco tecnologico in Fiera? Delusione in Camera di Commercio

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E adesso? La notizia, anticipata ieri sulle colonne del Giornale di Brescia, non ha avuto per ora nessuna sconfessione da parte di Micromegas Comunicazione, il cui presidente Erminio Fragassa ha dichiarato che il piano di realizzazione del parco tecnologico è sostanzialmente accantonato. Al di là delle comprensibili parole di delusione di Francesco Bettoni, presidente della Camera di Commercio di Brescia, non è però ancora detta l’ultima parola. La provocazione di Fragassa potrebbe essere solo un tentativo per richiamare l’attenzione sul progetto. 

Le uniche dichiarazioni di Bettoni sono riportate stamane sulle colonne di Bresciaoggi: «Devo metabolizzare la cosa, non me lo aspettavo. Devo ragionarci per capire il perchè. E´una decisione molto importante e molto grave. Non si modifica nulla. Ma se è una decisione irrevocabile, significa che a Brescia hanno vinto l’ottusità, la miopia e l’anticultura. Spero che non sia così perchè alla fine sarebbe la sconfitta del sistema Brescia nel suo insieme». 

Tra le motivazioni principali dell’abbandono del progetto, Fragassa ha rivelato che la città non è stata pronta ad accogliere la portata innovativa del suo progetto, sottovalutando l’importanza di lanciare, per la prima volta in Italia, a pochi chilometri dall’Expo, un vero parco tecnologico per la nascita e la crescita delle start-up. Il progetto non verrebbe abbandonato, ma solo trasferito altrove, in una città pronta ad accoglierlo.
(a.c.)

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1 COMMENT

  1. La delusione complessiva di Bettoni è più che legittima e motivata. Ecco, forse vorremmo sapere se lo dice come Presidente nell’ordine: della Camera di Commercio di Brescia, dell’Immobiliare Fiera SpA, di Unioncamere Lombardia, di Confagricoltura Lombardia, di Brebemi o della collegata Argentea, di Uniontrasporti, di Autostrade Lombarde, di Autostrade bergamasche, di Tangenziali esterne di Milano. Oppure se parla come Consigliere di Amministrazione di Ubi Banco di Brescia ovvero se, trattandosi di anche di anticultura, parla anche come Consigliere della Fondazione Teatro Grande. Ecco, ci dica per cortesia quante vesti, almeno tra le principali citate, ha addosso mentre proclama la sua delusione per l’abbandono di Micromegas. Poi ci uniremo sicuramente a lui in coro.

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