Per tanto tempo ha sopportato in silenzio le botte che il marito le infliggeva regolarmente, o almeno ogni qual volta alzava il gomito, anche in presenza della figlia piccola. Così una donna marocchina residente a Chiari, superando paura e vergogna, è riuscita a rivolgersi ai carabinieri della stazione locale per denunciare quanto accadeva tra le mura della sua abitazione.
Il maresciallo, impietosito dal racconto della donna, ha deciso così di lasciarle il numero suo cellulare privato, raccomandando alla donna di avvertirlo qualora il marito ricominciasse a picchiarla. Nemmeno a dirlo, il giorno successivo il telefono ha squillato. Il marito l’aveva pestata di botte, un’altra volta, costringendola a rivolgersi al pronto soccorso dove i sanitari le hanno dato 20 giorni di prognosi. A quel punto per l’uomo sono scattate le manette e il trasferimento in carcere.
io ho una cura miracolosa, costa pochissimo,efficacis sima,risolutiva,,,,p er lui oviamente!!!!
nes,io vengo aD AIUTARTI A SOMMINISTRARGLIELA
in casa di pentapregatori quotidiani?